Una reazione di rabbia e di orgoglio ha permesso alla Budućnost di pareggiare la finale di Lega ABA, sconfiggendo, nella seconda gara della contesa, il Partizan per 84:73 davanti al proprio pubblico, dopo avere perso, sempre alla Morača Arena, la prima partita della serie.

Ora, la finale si sposta a Belgrado per due partite nelle quali il Partizan, in caso di doppio successo casalingo, ha l’occasione di vincere serie e titolo di campione del torneo che raccoglie il meglio della pallacanestro della ex Jugoslavia.

Terzo quarto decisivo

Un parziale di 10:0 nel terzo quarto è stata la maniera in cui la Budućnost ha risposto ad un primo tempo sottotono, chiuso con dieci punti di svantaggio (31:41), prendendo il controllo di un incontro nel quale la compagine di Podgorica è andata sul più cinque all’ultimo intervallo (56:51), per poi vincere di undici lunghezze.

Difesa e dominio sotto le plance hanno permesso alla compagine allenata da Andrej Žakelj di prevalere, subendo 73 punti in quaranta minuti, provocando 9 palle perse per mezzo di 6 palle rubate, oltre a catturare 33 rimbalzi concedendone 24 agli ospiti.

I migliori marcatori

Alen Omić è stato il miglior marcatore dell’incontro con una prestazione da 15 punti e 4 rimbalzi, mentre Kenan Kamenjaš, sempre per parte della Budućnost, ha messo a segno 6 punti con 11 rimbalzi.

Lato Partizan, coach Željko Obradović ha ricevuto 16 punti sia da Carlik Jones, che da Sterling Brown.

Budućnost vs. Partizan 84:73 – statistiche

Riepilogo dei playoff

Quarti di finale:

Budućnost* vs. Mega 2-0

Partizan* vs. Spartak 2-0

Dubai* vs. Cedevita Olimpija 2-1

Crvena Zvezda* vs. Igokea 2-0

Semifinali:

Budućnost* vs. Crvena Zvezda 2-1

Partizan* vs. Dubai 2-1

Finale:

Budućnost vs. Partizan 1-1

*passa il turno

Matteo Cazzulani

Nella foto: Kenan Kamenjaš della Budućnost (in maglia blu) e Frank Ntilikina del Partizan (in maglia bianca). Credits: Budućnost VOLI / Filip Roganović