La vittoria esterna dei campioni in carica della Crvena Zvezda (Stella Rossa) sulla Budućnost a Podgorica nello scontro al vertice della quinta giornata di Lega ABA (73:75) è stato il punto saliente del turno del campionato che raccoglie il meglio della pallacanestro della ex-Jugoslavia, assieme al successo sudato del Partizan sullo Zadar (71:75), ed al passo falso esterno della Mega in trasferta contro lo Split (90:80).

La vittoria casalinga dell’Igokea sulla Cedevita Olimpija (91:78), ed il successo al cardiopalma ottenuto da Dubai contro lo Spartak davanti al proprio pubblico (80:79) sono altri risultati che hanno caratterizzato la giornata.

Nei bassifondi della classifica, da segnalare sono le vittorie di FMP e Krka su Cibona (89:84) e Studentski Centar (97:91) rispettivamente, oltre al successo del Borac in trasferta al supplementare sul Mornar ad Antivari (90:98).

Budućnost vs. Crvena Zvezda 73:75 – statistiche

Come da tradizione, emozioni fino all’ultimo hanno caratterizzato l’ennesimo scontro tra Budućnost e Crvena Zvezda, che i serbi hanno portato a casa grazie a tre tiri liberi realizzati da Miloš Teodošić e Rokas Giedraitis negli ultimi secondi di gioco, dopo avere rincorso per pressoché l’intera gara.

La difesa, con 73 punti concessi alla Budućnost, che si approcciava alla partita come capolista, oltre che una migliore circolazione di palla con 17 assist e 10 palle perse hanno permesso alla compagine di coach Ioannis Sfairopoulos, in particolare, di prevalere.

Nemanja Nedović, con 24 punti realizzati, è stato il miglior marcatore della partita, seguito, per conto della Zvezda, da Codi Miller-McIntyre con una serata da 13 punti, 7 rimbalzi ed altrettanti assist.

Lato Budućnost, coach Andrej Žakelj ha ricevuto 20 punti con 7 assist da McKinley Wright, oltre ad 11 rimbalzi con 6 punti da parte di Kenan Kamenjaš.

Zadar vs. Partizan 71:75 – statistiche

Una Krešimir Ćosić arena stipata in ogni ordine di posto, e come spesso accade fortemente rumorosa, è quasi riuscita a portare lo Zadar ad una vittoria ‘di peso’ sul Partizan, che tuttavia ha lasciato Zara con un successo maturato grazie ad una tripla decisiva di Carlik Jones e a due liberi sbagliati da Lovro Mazalin nelle ultime battute dell’incontro.

La difesa è stata la chiave di una partita nella quale la compagine allenata da Željko Obradović ha tenuto i padroni di casa a 71 punti in quaranta minuti, oltre a catturare 22 rimbalzi sotto il proprio canestro, concedendone 12 agli avversari.

In aggiunta alla tripla decisiva, Carlik Jones ha realizzato 14 punti con 4 rimbalzi, mentre Isaac Bonga, sempre per quanto riguarda il Partizan, ha messo a segno 16 punti con 5 rimbalzi.

Lato Zadar, coach Danijel Jusup ha ottenuto una prestazione molto buona dalle sue guardie, con Vladimir Mihailović a realizzare 29 punti, ed Amar Gegić ad aggiungerme 14 con 5 rimbalzi.

La classifica

Il Partizan è primo in solitaria con un bilancio perfetto di cinque vittorie in altrettante partite disputate, ossia un successo in più rispetto al gruppo dei secondi, composto da Budućnost, Mega e Dubai. Al quinto posto, con tre vinte e due perse, vi sono altresì Zvezda, Igokea ed FMP.

Nella parte bassa della classifica, sei compagini, tra cui Split e Cedevita Olimpija, condividono un bilancio di due successi e tre sconfitte. In zona retrocessione, Zadar e Cibona, con una vittoria in cinque incontri, si trovano in vantaggio su un Mornar ancora a secco di successi.

Chi difende e chi attacca

Con 63 punti concessi ad incontro, la Budućnost è la migliore difesa del torneo assieme all’Igokea, capace, finora, di provocare 15 palle perse partita.

Il Partizan, con 90,6 punti ed 11,6 triple realizzate ad incontro, è invece sia il miglior attacco che la compagine con la migliore produttività dalla lunga distanza.

Sotto le plance, a dominare è lo Spartak con 37,0 rimbalzi catturati a partita. La Zvezda, infine, possiede la migliore circolazione di palla con 23 assist ad incontro.

Il quintetto base della giornata

Carlik Jones (Partizan), Isaiah Taylor (Dubai), Marc García (Krka), David Škara (Split), Boriša Simanić (Igokea). Allenatore – Ioannis Sfairopoulos (Zvezda)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Nemanja Nedović della Zvezda (in maglia rossa) e Nikola Tanasković della Budućnost (in maglia blu). Credits: Filip Roganović / KK Budućnost