La vittoria dello Zadar sulla Cibona (85:71) ed il successo dello Split sulla Cedevita Junior (87:67) negli scontri al vertice della Premijer Liga hanno permesso alle compagini della Dalmazia di ottenere un nuovo trionfo di gruppo sulle squadre di Zagabria dopo che, nella giornata precedente, tre club della costa orientale dell’Adriatico (Zadar, Split e Dubrovnik), tutti in trasferta, avevano sconfitto tre avversarie della capitale della Croazia (Dinamo, Cibona e Cedevita).
In virtù dei risultati, lo Zadar ha consolidato il primo posto in classifica con un bilancio di ventisette successi e tre sconfitte, assicurandosi matematicamente la prima posizione al termine della stagione regolare a tre giornate dalla fine della prima parte del campionato.
Lo Split, dal canto suo, si è confermato in seconda posizione, incrementando il proprio bilancio a ventiquattro vittorie e sei partite perse. La Cedevita, altresì, è rimasta terza con venti successi e dieci sconfitte, mentre la Cibona occupa il quarto posto con diciassette vinte e tredici perse.
Zadar vs. Cibona 85:71 – statistiche
“Il basket è uno sport bello perché imprevedibile” ha commentato il leggendario Umberto Piasevoli alla radio pubblica di Zara durante una partita ‘pazza’, che lo Zadar ha prima fatto propria mediante un parziale di 12:0 nel secondo quarto, poi perso di mano subendo un contro-break di 4:17 al rientro dalla pausa lunga, ed infine rimesso sulla rotta giusta per mezzo di un ulteriore parziale di 16:3 ad inizio ultimo periodo.
La difesa, con gli ospiti tenuti a 71 punti segnati in quaranta minuti, è stata la chiave che ha permesso a coach Danijel Jusup di prevalere assieme ad una migliore presenza sotto le plance, con 48 rimbalzi catturati e 27 concessi agli ospiti.
Vladimir Mihailović è stato il miglior marcatore per conto dello Zadar con 18 punti e 2 triple, mentre Lovro Mazalin, sempre lato Zara, ha messo a segno una doppia doppia di 13 punti ed altrettanti rimbalzi.
Per quanto riguarda la Cibona, coach Josip Sesar ha ricevuto 16 punti e 4 assist da Krešimir Radovčić, e 14 punti con 4 rimbalzi e 5 assist da parte di Petar Aranitović.
Split vs. Cedevita 87:67 – statistiche
Un parziale di 10:2 nel secondo quarto è stata la maniera in cui lo Split ha preso il sopravvento in una partita equilibrata solo nei primi dodici minuti di gioco, dopo i quali la compagine di casa ha controllato la contesa, andando sul più undici alla pausa lunga (44:33), incrementando il proprio margine a ventidue lunghezze all’ultimo intervallo (67:45), per poi vincere di venti.
La compagine allenata da Veljko Mršić ha prevalso grazie ad una solida difesa, tanto da tenere gli ospiti a 67 punti segnati in quaranta minuti, provocare 12 palle perse e, soprattutto, proteggere i propri ferri con 6 stoppate date e nessuna ricevuta dagli avversari.
Adam Smith è stato il miglior marcatore per conto di Spalato con una prestazione da 20 punti e 3 assist, mentre Boris Tišma, sempre per conto dello Split, ha realizzato 14 punti con 7 rimbalzi.
Lato Cedevita, coach Dino Repeša ha ricevuto 13 punti da Martin Jelić, ed una doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi da parte di Tomislav Buljan.
Chi difende e chi attacca
Lo Zadar è sempre la migliore difesa del campionato, con anche la migliore presenza sotto le plance, per mezzo di medie di 64,8 punti e 7,9 triple concesse a partita, assieme a 42,1 rimbalzi catturati ad incontro.
Lo Split, dal canto suo, è il miglior attacco con anche il miglior controllo di palla mediante 87,6 punti segnati e 22,6 assist messi a referto a fronte di 10,7 palle perse commesse a gara.
Il quintetto della giornata:
Adam Smith (Split), Vladimir Mihailović (Zadar), Dominic Gilbert (Zadar), Boris Tišma (Split), Lovro Mazalin (Zadar). Allenatore – Danijel Jusup (Zadar)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Vladimir Mihailović dello Zadar (in maglia bianca). Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin