Un ‘tutto esaurito’ sfiorato a due mesi dall’evento è ciò che caratterizza una partita in commemorazione di Dražen Petrović, il ‘Mozart del basket’ ritenuto tra i migliori giocatori di sempre, che la nazionale croata disputerà contro una selezione di atleti di Eurolega il prossimo 5 Settembre, ossia il giorno in cui il campione di Sebenico avrebbe compiuto sessant’anni.
La location dell’evento, il palazzo dello sport di Zagabria, intitolato proprio a quel Dražen Petrović due volte medaglia d’argento alle Olimpiadi, ha registrato un 98% dei biglietti già venduti, con gli ultimi tagliandi rimasti a disposizione solamente negli anelli alti dell’arena.
Soddisfazione è stata espressa da Aco Petrović, il fratello di Dražen, attualmente capoallenatore della nazionale brasiliana a breve impegnata alle Olimpiadi di Parigi dopo una vittoria al Preolimpico di Riga sulla Lettonia di coach Luca Banchi.
Come dichiarato a ‘Sportske Novosti‘, Aco Petrović ritiene la risposta del pubblico croato una chiara dimostrazione di approvazione rispetto ai risultati che la nazionale della Croazia ha ottenuto nelle ultime due stagioni.
Altresì, il selezionatore del Brasile considera l’evento una maniera per mantenere i tifosi ‘caldi’ in vista di impegni importanti come le due partite di qualificazione agli Europei che la Croazia disputerà contro la Bosnia nel mese di Novembre.
“Un evento pieno di sorprese”
“La partita sarà piena di soprese” ha dichiarato Aco Petrović al giornale croato. “Stiamo chiudendo il roster della rappresentativa di Eurolega, sui cui nomi, per ora, è opportuno mantenere riserbo, ma che posso assicurare sarà davvero forte”.
“Ci saranno anche rappresentanti del Dream Team del 1992, oltre all’intero roster della Croazia che, a Barcellona, sfidò gli Stati Uniti nella finale olimpica” ha continuato Aco, che sta ultimando l’organizzazione della partita di pari passo con la preparazione del suo Brasile alle Olimpiadi.
“Anche ex allenatori di Dražen hanno confermato la loro presenza, oltre ad un paio di suoi avversari. Stiamo organizzando qualcosa mai visto finora in Croazia” ha concluso il fratello di Dražen.
Matteo Cazzulani
Nella foto: Dražen Petrović