Dopo le prime due giornate è possibile fare un primo bilancio su quello che sta accadendo Eurobasket 2022, che si sta giocando tra quattro paesi Georgia (Tbilisi), Germania (Berlino), Italia (Milano), Repubblica Ceca (Praga). Andiamo alla scoperta di quali sono le squadre che hanno maggiormente stupito, quelle che hanno deluso e quali si sono confermate essere le principali candidate alla conquista dell’Europeo:
LE SORPRESE
- La Germania, già sapevamo che il team tedesco fosse una squadra forte e che avrebbe potuto mettere in difficoltà diverse big, ma non ci si aspettava questo inizio fulminante che sta avvenendo nel girone casalingo. La compagine tedesco ha messo prima ko nettamente la Francia (una delle favorite per la conquista finale della competizione), poi la Bosnia Erzegovina avversario più abbordabile ma comunque insidioso ed oggi la Lituania, anch’essa una delle squadre più pericolose della competizione. Se dovesse continuare con questo andamento, una finale in casa è tutt’altro che impensabile
- Israele inaspettatamente si trova in testa al gruppo D, la squadra di Guy Goodes si è trovata in questa posizione soprattutto grazie alla prima gara stoica nella competizione, in cui ha superato la Finlandia dopo un supplementare, mentre nella seconda ha superato più facilmente l’Olanda di Maurizio Buscaglia. Sarà durà tenere questo rendimento per la squadra italiano, ma di certo sembra una delle squadre che potrà di certo regalarsi l’accesso agli ottavi di finale.
- Nel gruppo A troviamo la Turchia ancora imbattuta e in testa al girone insieme alla Spagna, la squadra di Ataman ha raggiunto questo risultato grazie ad un successo di misura alla prima giornata contro l’insidioso Montenegro, bene figurando anche nella seconda sfida quando ha sconfitto con un largo divario una squadra con un limitato tasso tecnico come la Bulgaria.
- Un’altra sorpresa arriva sempre dal gruppo A il Belgio che aveva sconfitto al debutto i padroni di casa della Georgia, dopo aver lottato ma usciti ko dalla partita contro il Montenegro, ha fatto l’impresa nella sfida con la Spagna di Sergio Scariolo, dimostrandosi la vero outsider del gruppo e di poter anche sognare il primo posto
LE DELUSIONI
- Tra le delusioni di queste prime due giornate non è possibile non nominare la Repubblica Ceca, la squadra padrone di casa nel gruppo D sta disputando una rassegna europea ben al di sotto delle sue aspettative. Stupisce soprattutto il ko al debutto dove la squadra padrona di casa ha visto rifilarsi un netto +15 da una formazione mediocre come la Polonia e ben alla sua portata. Nella seconda gara invece è arrivato un ko ben più prevedibile contro una squadra ben più quotata come la Serbia, ma gli indizi sono chiari, per la squadra ceca serve un cambio di rotta
- Un’altra delusione arriva dai padroni di casa del gruppo A la Georgia, squadra apparsa ancora alla ricerca della giusta quadratura in questo Europeo e che senza il suo leader Tornike Shengelia fatica a trovare soluzioni. Subito al debutto è arrivato un ko inatteso dopo un supplementare contro il Belgio, mentre nella seconda gara di questa competizione il ko è stato più netto contro una squadra favorita per la conquista della competizione come la Spagna
- In questa lista inseriamo anche la Lituania, anche se a sua giustificazione c’è da dire che ha affrontato tre squadre di notevole caratura come la Slovenia, la Francia e la Germania, ma la classifica parla chiaro, la squadra lituana è ancora a zero vittorie nel girone ed ora servirà un cambio di passo per non rischiare di essere eliminati al girone
LE FAVORITE
Dopo le prime due giornate il dato non cambia di molto restano quattro le favorite per la conquista della competizione, ovvero:
- Serbia, la squadra di Pesic si è dimostrata una macchina schiacciasassi nelle prime partite, demolendo prima l’Olanda 100-76 e poi una squadra più quotata come la Repubblica Ceca, ma se il livello del gioco della squadra restasse questo ci sarebbe veramente poco da fare per le altre squadre e sarebbe veramente dura sconfiggerle
- Slovenia, si presentano alla competizione da campioni in carica e sin dalle prime giornate hanno dimostrato di non aver la minima intenzione di abdicare, mostrando subito una prova di forza contro una formazione ostica come la Lituania e si confermano una delle favorite alla conquista del titolo
- Francia, l’inizio con la Germania non è stato dei più auguranti con un netto ko, ma la squadra di Collet ha dimostrato sin dalla seconda partita con la Lituania di aver aggiustato il tiro e si è confermata una delle squadre più forti e pericolose di questa competizione e se il livello rimane questo la finale di Berlino è solo una diretta conseguenza
- La Spagna parte un gradino leggermente sotto alle altre squadre, ma Scariolo come già dimostrato negli scorsi anni sà come si vincono le competizioni e far giocare bene la sua squadra in esse, dunque non ci sarà da sorprendersi se nell’atto finale, nonostante la “Generacion Dorada” degli spagnoli, vedremo ancora la Spagna
Valerio Laurenti