Il presidente FIP Gianni Petrucci è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport ed ha toccato diversi temi, tra cui un possibile ritorno al format al meglio delle cinque gare per la finale di LBA e la questione Paolo Banchero:

“Sulla terza stella di Milano, nello sport chi vince ha sempre ragione. Guarderei all’insieme. Finale straordinaria per l’entusiasmo, il grande pubblico e l’audience in crescita. Complimenti alla Legabasket. Su un possibile ritorno di una finale al meglio delle cinque gare, anch’io ho notato un forte stress dei giocatori di cui dobbiamo tutelare la salute. Tutti i principali campionati d’Europa hanno la finale sulle 5 partite. Al prossimo Consiglio Federale sottoporrò questo tema per riallinearci al format di una volta. Sul duopolio Virtus-Olimpia, l’esperienza insegna che nei grandi campionati il duello per vincere riguarda quasi sempre le stesse squadre. Ma è importante che nelle altre competizioni ci sia spazio per altre realtà. Vedi Brescia in Coppa Italia”.

Su Banchero: “Scelta legittima ma bastava una telefonata per comunicarcela, invece l’abbiamo saputo dalle agenzie. Non siamo noi gli illusi, ho una cronologia di sue dichiarazioni. Intanto nel 2019 la sua famiglia voleva diventare italiana e noi l’abbiamo aiutata. Poi nel 2020 ha dichiarato che voleva aiutare l’Italia a qualificarsi per i Giochi di Parigi e in seguito che la sua intenzione era di giocare per la Nazionale se non questa estate, in quella successiva. In ultimo il padre di Paolo ha scritto al nostro direttore generale Trainotti chiedendogli di aiutare la sua famiglia a venire in Italia. Quando ha capito il suo valore all’interno dell’Nba è terminato l’aspetto romantico. Nei giorni scorsi è stato a Milano e, nonostante gli impegni presi dalla sua agenzia per incontrarci, ha evitato ogni contatto con il Poz. Tradimento è una parola grossa, nello sport queste situazioni accadono e personalmente sono allenato. La considero una presa in giro”.

Su Darius Thompson: “Col grande lavoro di Trainotti abbiamo accelerato le pratiche per il rilascio del passaporto per matrimonio. Mancano pochi documenti. Confidiamo che Thompson possa unirsi al training camp di Folgaria di fine luglio in preparazione al Mondiale se il Poz lo convocherà”.