Dopo la triste notizia della scomparsa di Ruben Douglas, che ha travolto il mondo fortitudo e della pallacanestro italiana, questa mattina su Stadio Gianmarco Pozzecco, Gianluca Basile e Jasmin Respesa lo hanno ricordato. Segue un estratto delle dichiarazioni.
Pozzecco: “Ruben era clamorosamente giovane, quando accadono cose del genere è scioccante e si è portati a dire cose belle, ma nel caso di Douglas esprimere qualcosa di male sarebbe impossibile. Era clamorosamente simpatico, sorridente, positivo, divertente. Eravamo vicini nello spogliatoio. Ricordo che non faceva mai la doccia con noi, ridevamo e scherzavamo su questo aspetto, però non puzzava mai, non è mai successo. Mia moglie non l’ha mai conosciuto, ma quando le facevo ascoltare i messaggi che ancora mi mandava, rideva fino alle lacrime. Io e lui ci sentivamo spesso”.
Basile: “Ruben mi scriveva sempre, nel suo ultimo messaggio mi aveva inviato le foto del Lego che il Fortitudino aveva realizzato in suo onore. Era una persona speciale e come giocatore è stato spettacolare, un numero uno assoluto. Viveva a modo suo, ma era un ragazzo eccezionale. Quando hanno chiamato, non ci volevo chiedere”.
Repesa: “Prima di tutto porgo le mie condoglianze alla famiglia di Ruben e a tutti i fortitudini. Sto provando un dispiacere enorme per un ragazzo d’oro, troppo giovane per morire: quando accadono queste cose è giusto rallentare e pensare. Di quella Effe era l’unico americano e fu capace di inserirsi in modo incredibile”.
In foto Douglas (Facebook)