L’Italia cade contro l’Estonia a Perm subendo la prima sconfitta delle sue qualificazioni ad Eurobasket 2022, a causa della superiorità a rimbalzo dell’Estonia 22 rimbalzi catturati contro i 31 della squadra estone e paga le tante palle perse, che alla fine raggiungono quota 22. Di seguito le pagelle della partita:

ITALIA:

Marco Spissu 6: Buona prestazione in attacco con 16 punti a referto, ma soffre troppo in difesa ed è troppo discontinuo nella gara

Giampaolo Ricci 6: Buona prova in attacco con 19 punti ed il canestro del -1 a 4 secondi dalla fine dell’overtime, ma in difesa paga molto contro la fisicità degli estoni

Matteo Spagnolo 6: Abbina grandi giocata ad errori di gioventù, come il passaggio sbagliato nel finale per Spissu, ma nel complesso gioca una buona prova

Michele Vitali 6,5: La guida dell’Italia in campo (24 punti a referto), gioca una partita strepitosa su entrambi i lati del campo e non è un caso che la rimonta dell’Italia inizi proprio dalle sue giocate

Davide Alviti 5,5: In attacco produce poco (solo 8 punti) ed in modo discontinuo, in difesa paga molto contro la maggior intensità ed aggressività della squadra estone.

Amedeo Della Valle 5: Non riesce mai ad incidere sulla partita, prende poche iniziative e realizzando poco (solo 4 punti), anche lui in difesa soffre molto

Leonardo Candi 5: Paga l’inesperienza a questi livelli, poco partecipe, nonostante si provi a rendere protagonista con qualche sporadica giocata difensiva

Tommaso Baldasso 5,5: Prova meno brillante, rispetto a quella di ieri con la Macedonia del Nord, ma comunque prova a portare il suo apporto con giocate difensive e mettendo intensità in attacco, non riuscendoci completamente

Amedeo Tessitori 5,5: Prova a mettere energia e difesa in campo, ma anche lui rispetto alla grande prova di ieri, mette in scena una prova opaca e non riesce ad incidere nella gara

Simone Zanotti N.E.

Gabriele Procida S.V. : Gioca solo 5 minuti

Nicola Akele 5: Prova ad entrare nella partita con qualche giocata in attacco, ma in difesa non riesce a mettere la sua solita intensità e a rendersi un protagonista nella gara

Meo Sacchetti 5,5: Prima tre quarti di gara giocati sotto tono dai suoi, ma è bravo a caricare la sua squadra nel finale per permettergli di recuperare 17 lunghezze negli ultimi sei minuti di gioco

 

ESTONIA

Henri Drell 7: Quando chiamato in causa risponde sempre presente, sia in attacco che in difesa e nel finale la sua tripla chiude definitivamente la partita

Sten Sokk 6: Gioca una grande partita in cabina di regia, distribuendo ben 14 assist, cala nel finale, ma i suoi liberi ad un minuto dalla fine sono fondamentali

Maik-Kalev Kotsar 7,5: MVP della partita, gioca una partita magistrale, non sbagliando nulla in attacco (32 punti a referto) e pochissimo in difesa, elemento chiave della vittoria dell’Estonia

Janari Joesaar 6: Segna 13 punti “silenziosi”, svolgendo bene il suo compito e facendosi trovare presente quando chiamato in causa

Martin Dorbeck 6: Buona partita in difesa limitando molto gli azzurri, ma in attacco non riesce mai ad incidere

Mart Rosenthal N.E.

Kaspar Treier 7: Grande partita del sassarese, cala leggermente nella parte finale del match, ma è l’uomo che insieme a Kotsar spinge l’Estonia sul +22, limitando bene l’Italia in attacco

Rait-Riivo Laane N.E.

Robert Valge N.E.

Kregor Hermet 6: Svolge bene il suo compito di uomo squadra, ha un buon impatto in attacco (anche quando deve tirare il libero nel finale al posto di Kotsar non trema) e gioca una bella partita anche in difesa

Rauno Nurger 6,5: Gioca solo 10 minuti, ma con lui in campo l’Estonia ha una spinta in più a rimbalzo ed uno degli autori della fuga della squadra estone nel secondo periodo

Kristian Kullamae 6: In attacco fatica tirano 4/11 con 10 punti a referto, ma in difesa è uno degli uomini più importanti dei suoi

Jukka Toijala 7: Giocare una partita così con l’Italia (nonostante fosse una squadra sperimentale) non era facile, manda in campo i suoi con tante initensità ed aggressività sin dall’inizio ed ha il merito di non far mollare i suoi neanche dopo essersi fatti rimontare di 22 punti.

 

Nell’immagine Michele Vitali, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti