La sedicesima giornata della BBL vede molti risultati inaspettati, su tutti le sconfitte incassate dall’Hamburg e dall’Ulm, che perdono rispettivamente contro Bayreuth e Braunschweig andando così a rendere sempre più competitiva la lotta per il settimo o l’ottavo posto in classifica. Provano a mettere la freccia i cugini del Ludwigsburg e Merlins: i primi stravincono il big match contro l’Oldenburg di Paulding e Mahalbasic mentre i secondi liquidano facilmente la pratica Giessen. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono stati gli eventi più importanti della giornata.
Passo falso da parte dei Towers di coach Calles che perdono in casa contro un agguerrito Bayreuth guidato dall’ex Cremona Matt Tiby (17 punti, 7 rimbalzi e 2 assist). Gli ospiti partono subito forte grazie a degli ispiratissimi Pardon ed Olisevicius (13 punti e 7 rimbalzi il primo, 14 punti e 2 rimbalzi il secondo) e chiudono il primo tempo della gara con 5 punti di vantaggio sui padroni di casa. Nella ripresa s’accendono i pezzi da 90 dei padroni di casa ovvero gli esterni Swing (18 punti, 3 rimbalzi e 4 assist) e Shorts (17 punti, 2 rimbalzi e 6 assist) che iniziano a martellare gli ospiti dal perimetro. I bavaresi riescono però a ricompattarsi e non farsi surclassare dal maggior talento a disposizione dell’Hamburg riuscendo così a portare la gara all’overtime. Nel tempo supplementare il Bayreuth continua stoicamente a reggere dietro e, tramite rapidi ripartenze, riesce a segnare i punti necessari per aggiudicarsi una inaspettata vittoria per 92-95.
La sfida tra i migliori attacchi del campionato delude parzialmente le attese regalandoci una partita piena di giocate spettacolari ma molto meno equilibrata rispetto a ciò che si prevedeva. Il Ludiwgsburg fa visita all’Oldenburg nella loro Große EWE Arena e gioca una partita perfetta, schiacciando sotto ogni aspetto del gioco i padroni di casa. Gli uomini di coach Patrick partono subito benissimo creando fin dalle prime battute un grosso vantaggio tramite le giocate degli americani Hulls e Smith (22 punti il play mentre ben 19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist per la guardia tiratrice). Nel secondo quarto è il solito Mahalbasic (12 punti, 5 rimbalzi e 2 assist) col suo sempre efficace gioco in post basso l’unica nota positiva per l’Oldenburg che per il resto viene totalmente polverizzato dai gialloneri del Baden-Württemberg i quali chiudono il primo tempo della gara con lo score che dice 31-53. Al rientro sul parquet è solo grazie a Paulding ed Hornsby (14 punti per il primo, 21 per il secondo) se l’Oldenburg riesce ad evitare che il punteggio non diventi ulteriormente imbarazzante con la partita che eventualmente terminerà sul 75-89.
La vittoria del Braunschweig sull’Ulm alimenta ulteriormente il traffico presente attorno al settimo e l’ottavo posto, ultimi due posti valevoli l’accesso ai play-off a fine stagione. I Leoni di proprietà di Dennis Schröder, dopo un inizio balbettante ma soprattutto sfortunato avendo avuto molti problemi legati alla positività al COVID-19 tra i propri atleti, ottengono un’importantissima ed inaspettata vittoria contro l’Ulm di coach Lakovic. Protagonisti indiscussi della gara sono Meisner e Jallow (25 punti il primo e 20 il secondo) che regnano sovrani nel primo quarto che si chiude 31-30. Nel secondo quarto l’Ulm prova subito a chiudere la gara riuscendo addirittura a portarsi sul +14 grazie ai missili dalla distanza del cecchino neroarancio Obst (16 punti). Nel terzo quarto sono le seconde linee Peterka e Wank (entrambi 11 punti) a riportare in partita i padroni di casa ed evitare che gli ospiti divengano irraggiungibili. Si entra così nella fase conclusiva della partita con l’Ulm che si ritrova ad avere solo 4 punti di vantaggio. Nell’ultimo quarto regna l’equilibrio totale, entrambe le squadre si rispondono colpo su colpo e si giunge così all’azione conclusiva in cui il bomber dell’Ulm Obst si trova ad avere tra le mani per ben due volte negli ultimissimi 10 secondi il tiro della vittoria: la prima volta il tiro è corto e sbatte sul primo ferro mentre la seconda il tedesco effettua una inutile finta col corpo prima di tirare che condanna i suoi alla sconfitta dato che il tempo a disposizione esaurisce proprio un attimo prima rispetto a quando avviene il rilascio del pallone. La partita termina 94-92 ed è così che il Braunschweig aggiunge ufficialmente il proprio alla lunga lista delle contendenti in lizza per l’accesso ai play-off.
MVP: Jonas Wohlfarth-Bottermann è l’eroe che non ti aspetti. Il centro del Ludwigsburg mette a referto 23 punti, 11 rimbalzi, 1 assist e 1 stoppata effettuando così la proprio prima doppia-doppia della stagione nonché il proprio season-high sia in quanto a punti che a rimbalzi. L’esperto giocatore teutonico sta attualmente con delle medie relativamente magre (6 punti e 4 rimbalzi) considerando il ruolo che ricopre all’interno della sua squadra e prestazioni del genere da parte sua saranno essenziali se i gialloneri vorranno essere incoronati campioni a fine anno.
16a GIORNATA – RISULTATI:
Bamberg – Mitteldeutscher 95-80; Hamburg – Bayreuth 92-95; Vechta – Frankfurt 72-96; Giessen – Merlins 82-101; Wurzburg – Göttingen 82-87; Oldenburg – Ludwigsburg 75-89; Braunschweig – Ulm 94-92; Alba – Chemnitz 83-65;
16a GIORNATA – CLASSIFICHE:
- Ludwigsburg 15-1
- Merlins 14-2
- Alba 13-1
- Oldenburg 13-3
- Bayern 12-3
- Ulm 10-6
- Hamburg 9-5
- Frankfurt 7-9
- Bamberg 7-10
- Bayreuth 6-10
- Braunschweig 5-7
- Mitteldeutscher 5-11
- Göttingen 5-11
- Wurzburg 5-11
- Chemnitz 4-11
- Bonn 4-11
- Vechta 3-13
- Giessen 2-14
FOTO: Jonas Wohlfarth-Bottermann (pagina FB MHP RIESEN LUDWIGSBURG)
GIOVANNI MATTHIAS VERSA