Milano cinica, non sbaglia e rimane ancora imbattuta nel 2021. Al PalaVerde l’Olimpia batte 77-82 un’ottima Treviso. La De’Longhi ha lottato e ci ha provato fino alla fine. La squadra di coach Max Menetti in qualche frangente di gara ha dato anche l’impressione di poter compiere l’impresa, in particolare sul +5 a 6’ dalla fine. Poi però sono saliti in cattedra i campionissimi meneghini che nel finale hanno fatto la differenza.
L’Armani Exchange come contro la Vanoli Cremona fino all’ultimo ha tenuto in bilico la partita. Certamente la squadra di Ettore Messina sta consumando tante energie in EuroLegue. Per questo in campionato è meno brillante rispetto al percorso europeo. È nel normale stato delle cose.
A Treviso comunque vanno fatti gli applausi e ancora una volta dimostra di essere una delle squadre più in salute del campionato. Ha dovuto fare i conti con uno straordinario Zach LeDay autore di un perfect game: 24 punti senza errori al tiro (8/8, 1/1 e 5/5) con 7 rimbalzi per 33 di valutazione.
Importante l’apporto anche di Sergio Rodriguez, soprattutto nel finale con canestri fondamentali e gestioni del possesso da vero leader. Per lui sono 16 i punti. Va in doppia cifra anche Malcolm Delaney con 12 punti.
Per Treviso ancora una volta il top scorer è David Logan con 19 punti, seguito da Christian Mekowulu con 7, Michal Sokolowski con 14 e Nicola Akele con 10.
La cronaca.
Al PalaVerde la gara comincia a ritmi altissimi. Treviso prova ad affrontare Milano a testa alta: 9-6 dopo 4’.
La De’Longhi poi deve sostituire anche Russell per il suo secondo fallo personale a 5.35 dalla fine del primo quarto.
Il primo periodo si chiude sul 22-23 con la tripla finale di Rodriguez.
Treviso continua a fare la sua partita guidata da Logan e Chillo. Milano non è brillante come avevamo visto in EuroLeague e Messina chiama arrabbiato il timeout sul 29-26 a 8.13 dall’intervallo.
Alla pausa lunga si va sul 42-45 per Milano con una De’Longhi comunque in partita.
L’Olimpia comincia forte il terzo quarto, ma Treviso è bravissima con Akele e Logan a rimanere aggrappata: 50-51 dopo 23’.
La De’Longhi non solo rimane in partita, ma trova il vantaggio con la tripla in transizione di Logan del 56-53.
Poi però Milano mette il turbo e con un parziale di 3-12 trova il +7 (58-65).
Treviso è un crescendo nel finire di periodo e addirittura trova il pareggio a quota 65 dopo 30’ di gioco.
La squadra di Menetti prosegue nella sua prova gagliarda. Ad inizio quarto periodo i padroni di casa trovano addirittura il +5 con il canestro in sottomano di Imbrò: 73-68 a 6’ dalla fine.
Nel momento di maggiore difficoltà però salgono in cattedra i campioni di Milano. In particolare uno strepitoso LeDay che non sbaglia mai: 77-80 a 2’ dalla fine.
Non si segna più. Entrambe le squadre gestiscono male gli ultimi possessi. Chillo ha la possibilità della tripla del pareggio a 25’’ dalla fine, ma la palla si ferma sul ferro. Milano raccoglie il rimbalzo e Rodriguez dalla lunetta a 13’’ dalla conclusione fa 2/2: 77-82 il risultato finale.
QUI le statistiche complete del match
Sergio Rodriguez: foto Ciamillo-Castoria
Eugenio Petrillo