Zoran Dragic, decisivo per Baskonia/ Foto Ciamillo-Castoria

di Andrea Ranieri

Ennesima occasione casalinga sprecata in questa Eurolega per l’Olimpia Milano, che cade al cospetto di un solido Baskonia. Resta quindi l’amaro in bocca per una classifica che, tra le sei sconfitte, ne vede tre inattese sulla carta. Il Baskonia prende da subito le redini del match e lo guida fino all’allungo decisivo di inizio quarto periodo (63-77). Qui Milano, grazie alla zona, va vicinissima a una clamorosa rimonta (79-81), ma un gioco da tre punti di Pierria Henry chiude definitivamente la contesa. Diamo i voti ai protagonisti dell’amara serata del Forum.

OLIMPIA MILANO

Kevin Punter 6 

E’ in campo nella quasi rimonta del rocambolesco finale di partita, sfruttando le sue lunghe leve nella prima linea della zona 3-2. Si mantiene sempre aggressivo, sia attaccando il ferro sia cercando tiri dal perimetro, guadagnandosi anche viaggi in lunetta. A volte risulta comunque confusionario e in difesa non lavora benissimo nell’uno contro uno sulla palla.

Zach Leday 5.5

7 punti e 8 rimbalzi senza far mai mancare la propria energia, soprattutto in difesa, dove piazza anche qualche stoppata notevole. Non riesce però a essere fattore spalle a canestro, contro avversari ben più fisici di quelli che trova nel campionato italiano.

Sergio Rodriguez 5.5

Per larghi tratti, come contro l’Efes, sembra far girare il sistema offensivo milanese meglio di Malcolm Delaney, però non è in campo nei momenti decisivi. Questo perché ancora una volta fa troppa fatica in fase di non possesso. 

Kaleb Tarczewski 5.5

Onestamente avrebbe meritato di più dei 19 minuti in campo. Milano stasera sembra reggere l’impatto fisico del Baskonia quando lui è in campo, ma deve aver perso un po’ di credito agli occhi di Ettore Messina. 

Malcolm Delaney 5.5

Fa davvero tanta confusione quando deve costruire per i compagni o iniziare più in generale l’azione. In difesa è comunque più solido del Chacho e trova qualche guizzo nel tentativo di rimonta finale. Rimane troppo altalenante nel corso della gara. 

Shavon Shields 5.5

Parte bene, segnando tutti i primi 7 punti milanesi, grazie a un repertorio offensivo che sembra crescere di partita in partita. Per una volta, però, si perde nel corso della contesa, faticando ad attaccare il ferro contro la stazza degli avversari. Non è un fattore, ma almeno non fa danni in difesa.

Jeff Brooks 5

Non manca mai a livello di volontà, soprattutto in difesa. Si sbatte sempre infatti per andare davanti ai lunghi di Ivanovic quando cambia sui blocchi. In attacco, però, è quasi come giocare in quattro.

Kyle Hines 5.5

Qualcuna delle sue giocate, sia in attacco sia in difesa, la trova anche in una delle rarissime serate storte. Per una volta pesa davvero la differenza di stazza contro un avversario come Youssoupha Fall, che lo fa soffrire in attacco ricevendo moltissimi passaggi lob e in difesa, dove lo mette in difficoltà nel chiudere al ferro. 

Luigi Datome 6

E’ estremamente preciso dall’arco dei tre punti (3/3), ma non costruisce proprio niente dal post-basso e dal mid-range, dove è solitamente letale. In difesa non è certo il principale colpevole. Forse meritava più dei 15 che gli sono stati comcessi.

Michael Roll 5.5

A onor del vero è nel quintetto che va vicinissimo all’impresa, rivelandosi efficace in mezzo alla prima linea della 3-2. A parte il canestro del meno due, non trova sostanzialmente nulla in attacco. Viene battuto in uno contro uno da Henry nel possesso decisivo.

Coach Ettore Messina 5

Si arrende tutta la serata alle volontà di Dusko Ivanovic, che oppone sempre Fall ad Hines e Jekiri a Tarczewski, non provando mai a cambiare questi accoppiamenti. L’incostanza difensiva in partita come questa è un elemento da sistemare prima che queste sconfitte possano costare veramente caro. Forse ha in mente anche lui una classifica con Milano vincente contro Stella Rossa, Pana e Baskonia…

BASKONIA VITORIA

Pierria Henry 7, Tadas Sedekerkis 6, Zoran Dragic 7, Rokas Giedraitis 6.5, Tonye Jekiri 6.5, Luca Vildoza 5.5, Alec Peters 6, Youssoupha Fall 6.5, Coach Dusko Ivanovic 7