Nonostante i molti appuntamenti alle porte (Eurobasket e la nuova avventura con l’EA7 Emporio Armani Milano), Stefano Tonut pensa all’obiettivo a breve termine, come dichiarato a Fabrizio Fabbri sul Corriere dello Sport: “Ora il mio pensiero è tutto concentrato sulla sfida di oggi contro la Georgia. Sarebbe un errore correre in avanti, ogni cosa a suo tempo. La vittoria contro l’Ucraina ci regala una classifica confortante. Appena suonerà la sirena penseremo all’esordio di Milano nell’Europeo. Poi ci sarà modo di mettere nel mirino la nuova stagione con l’Olimpia”.

Tonut sta prendendo le misure anche al nuovo ct azzurro: “Poz ci chiede di difendere forte, di portare pressione sulla palla. Solo così possiamo poi correre come è giusto per una squadra come la nostra. In realtà proseguiamo su una strada che aveva già tracciato Sacchetti, giocare in velocità”.

Papà Alberto è stato uno degli eroi dell’oro di Nantes del 1983: “Sì, il mio papà Alberto, è uno degli eroi dell’oro di Nantes. Lui era il dodicesimo e non l’ha vissuto da protagonista ma si è messo la medaglia d’oro al collo”. Tale metallo è conservato anche nella bacheca personale di Stefano: “Ho vinto l’Europeo under 20 nel 2013. Una grande gioia che porto nel cuore”.

All’orizzonte c’è comunque la nuova esperienza a Milano: “Dopo l’Europeo ci sarà l’Olimpia e non vedo l’ora di cominciare. È stimolante sapere di avere Messina come allenatore e una squadra da cui potrò rubare tanto. Mi piace guardare sul campo i grandi campioni e provare a prendere da ognuno di loro qual cosa. È stato così alla Reyer e sarà così con l’Armani”.

Fonte: legabasket.it