Le parole dei due coach, quello di Varese Johan Roijakkers e quello di Treviso Marcelo Nicola, dopo il loro scontro in campionato:
JOHAN ROIJAKKERS:
«Congratulazioni a Treviso per la vittoria meritata. Non sono molto contento della prestazione della mia squadra. Hanno dato tutto, ma purtroppo non avevamo più benzina. Non abbiamo avuto l’energia che di solito riusciamo a mettere nel quarto periodo. Purtroppo all’inizio non abbiamo potuto cominciare con Librizzi in quintetto a causa di un infortunio. Ha provato a stringere i denti, ma non era il giocatore che conosciamo a causa dell’infortunio. Anche De Nicolao aveva problemi fisici e avere due guardie non al 100% per noi è molto problematico.
Abbiamo preso tanti tiri da 3 nonostante percentuali non entusiasmanti perché non avevamo le forze per prenderci tanti tiri dentro l’area.
Nella prima metà della partita per esempio De Nicolao non riusciva a difendere efficacemente contro nessun avversario proprio per i problemi fisici che ha accusato. Ad inizio terzo quarto stavamo difendendo bene, ma poi abbiamo commesso alcuni falli stupidi che hanno permesso ai nostri avversari di andare spesso in lunetta. Avremmo potuto avere un margine più ampio in quel momento, ma non è andata così. Quando sei stanco è normale commettere anche più errori.
Non ho niente da rimproverare all’arbitraggio, i nostri problemi sono derivati dalla nostra stanchezza, non dall’arbitraggio. A volte la comunicazione con loro non è perfetta a causa della differenza linguistica, ma mi piace come comunicano con me tramite il linguaggio del corpo e come comunicano con i giocatori».
MARCELO NICOLA:
“Ogni partita è importante, la situazione non era idonea. Venire in trasferta in un campo difficile contro Varese, contro una squadra in fiducia. Siamo stati bravi ad impattare bene la partita ed a non mollare quando siamo andati sotto, andando con più fiducia in attacco. I ragazzi sono stati bravi, dobbiamo andare avanti. L’obiettivo è che i ragazzi si liberassero di questa tensione. È stata una bella vittoria”.