Questa sera cominceranno le semifinale di playoff del campionato di A2. Nel tabellone d’oro si affrontano Udine-Chiusi e Pistoia-Verona, mentre in quello argento Scafati-Assigeco Piacenza e Ravenna-Cantù.
Ma prima di cominciare con le semifinali vediamo cosa è successo ai quarti con la rubrica A2 Emoticon. 

🙂 

  • Verona ha sofferto più del previsto contro una combattiva Mantova, ma alla fine a gara5 è riuscita a strappare il pass per le semifinali. La Scaligera lo fa anche grazie ad un Karvel Anderson entrato in modalità playoff più che mai. Nel 77-61 della Tezenis in gara5 il numero 23 gialloblu ha chiuso con 29 punti (9/20 da tre). Pazzesco davvero 
  • La squadra che nel tabellone oro sembra più destinata a volare verso una promozione in Serie A è Udine. I friulani sono proprio i favoriti e anche coach Matteo Boniccioli – come dichiarato – ne è ben conscio. I quarti contro San Severo li ha chiusi in quattro partite. I pugliesi si sono superati vincendo gara3 in casa, ma poi – nonostante uno spirito combattivo – si sono dovuti arrendere allo strapotere di Udine. 
  • Non è una sorpresa visto il budget e le ambizioni. La San Giubbe Chiusi del patron Luigi Brunaro strappa il pass per le semifinale. L’Umana ha vinto a gara5 contro la temibile Treviglio. Quello dei toscani – che affronteranno Udine – è un risultato storico se pensiamo al fatto che si tratta di una squadra neopromossa dalla Serie B.  
  • C’è una squadra soltanto che in tutti i playoff al momento è imbattuta. Quella è Scafati che ha liquidato senza troppi patemi Casale Monferrato per 3-0. La squadra di coach Rossi è ben coesa e con l’aggiunta di David Cournooh sembra aver completato il proprio upgrade. I campani hanno tanti leader e sono una team affiatato.
    La Givova – nel tabellone argento – sembra essere padrona del proprio destino anche se da oggi stesso la posta in palio si alza e le avversarie cominceranno ad essere agguerrite. 
  • A tal proposito parliamo proprio dell’Assigeco Piacenza che se la vedrà con Scafati in semifinale. La squadra emiliana pare essere una squadra in missione. I ragazzi di Stefano Salieri sono in grande forma e giocano un basket dinamico e frizzante. L’Assigeco può contare su giocatore dal grande valore che potranno mettere in difficoltà Scafati e nei quarti contro Ferrara sono state delle conferma. In cabina di regia tutto parte dalle sapienti mani di Gherardo Sabatini, la guardia americana (merita la Serie A) Gabe Devoe è un realizzatore micidiale (22 punti di media contro Ferrara) oltre che l’esperienza e la voglia di rivalsa di Davide Pascolo. Questi sono gli ingredienti che fanno di Piacenza una squadra da non sottovalutare assolutamente 
  • L’altra semifinale del tabellone argento è quella tra Ravenna e Cantù. Sono due squadra agli opposti. Da una parte c’è la OraSì che sta vivendo un vero e proprio sogno. Partita in estate con l’obiettivo salvezza, ha superato ogni aspettativa qualificandosi al terzo posto in regular season e liquidando 3-1 la più “ricca” Torino. Dall’altra parte c’è Cantù, retrocessa dalla Serie A e con uno dei budget più importanti della A2. Per i playoff i brianzoli hanno aggiunto un playmaker d’esperienza come Luca Vitali che può certamente fare la differenza.

    🙁

  • Per quanto riguarda il tabellone oro di vere e proprie note stonate non ce ne sono, anzi le squadre che sono state eliminate l’hanno fatto a testa altissima. Quella che può avere qualche rimpianto in più forse è Cento che dopo aver strappato il fattore campo a Pistoia in gara2, non ha saputo chiudere la serie tra le mura amiche. La Giorgio Tesi Group ne ha approfittato e la Tramec è capitolata in gara5 nonostante un Giovanni Tomassini da 16.6 punti di media a partita. 
  • Passando invece al girone d’argento delude certamente l’uscita di scena di Torino. Non certo perché la Reale Mutua avesse i favori del pronostico contro Ravenna, ma perché per budget impiegato e aspettative dopo la finale della scorsa stagione, giocarsi una regular season in chiaroscuro e uscire ai quarti di playoff è un po’ una delusione.
    La squadra piemontesi, siamo sicuri, allestirà un roster maggiormente all’altezza la prossima stagione. 
  • Stesso discorso vale per Forlì. I romagnoli contro Cantù erano sicuramente sfavorite, ma – come per Torino – la Unieuro era partita in estate con ben altre ambizioni. Invece una stagione regolare che l’ha qualificata solamente al settimo posto, l’ha costretto a giocare il primo turno di playoff contro l’Acqua S. Bernardo…

    Eugenio Petrillo

    In foto Gabe Devoe dell’Assigeco Piacenza (Basketinside)