Alla Uber Arena arriva la prova che tutti si aspettavano dalla Virtus Bologna. Le V Nere si sbloccano in EuroLeague e tornano al successo, sempre in Germania, ma contro il fanalino di coda dell’Alba Berlino: 108-64 il finale.
La Segafredo sin da subito mette le cose in chiaro e lo fa trovando canestri da tutti i propri interpreti, in particolare Will Clyburn, Tornike Shengelia e Achille Polonara. È chiaro che l’impegno non era proibitivo, però questa è esattamente la risposta che ci voleva ai bianconeri dopo il tonfo di Belgrado di mercoledì sera. Un successo che in EuroLeague mancava da ben 9 partite consecutive, appunto dal quel lontano 17 gennaio al SAP Garden di Monaco di Baviera. Chiaramente questa vittoria non cambierà nulla a livello di classifica, ma può sicuramente dare fiducia alla truppa di Ivanovic che stava vivendo un periodo di estrema “depressione”.
Contro Berlino buono l’approccio, ancor meglio la conduzione della partita e la ferocia con cui è stata chiusa anzitempo. Basti pensare che il dato dei punti all’intervallo recitava 62, ovvero 10 punti in più di quelli totalizzati nell’intera partita di Belgrado contro la Stella Rossa. Questo complice la difesa non irresistibile dell’Alba e delle tante palle perse dei tedeschi che hanno concesso contropiedi e punti facili ai felsinei.
Per la Virtus – senza Momo Diouf – ci sono 16 punti di Achille Polonara, 15 di Tornike Shengelia, 14 di Will Clyburn, 13 di Ante Zizic, 11 di Alessandro Pajola e 10 di Marco Belinelli.
Per Berlino invece arrivano 11 punti da Matt Thomas, unico in doppia cifra. Male fanno i due azzurri. Gabriele Procida con 4 punti e Matteo Spagnolo con 2. 

La cronaca 

La Virtus prova ad approcciare bene alla gara. La squadra di Dusko Ivanovic impone il proprio ritmo e con un Clyburn più che mai ispirato: il primo quarto si chiude 27-12.
Nel secondo quarto la Segafredo continua a macinare punti. Prima con Polonara poi con Shengelia, le V Nere vanno all’intervallo avanti 62-33.
Ad inizio terzo quarto la Virtus piazza il parziale del game set and match. Berlino non è in partita e al 30’ il punteggio dice 87-44.
Il quarto quarto è pura accademia. La Virtus vince 108-64.

QUI le statistiche complete del match

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Cordinier e Spagnolo, foto Ciamillo-Castoria