La Segafredo che scende in campo questa sera a Montecarlo contro i francesi padroni di casa, affronta la prima trasferta di Eurolega della nuova stagione contro una delle formazioni più attrezzate per ambire ai playoff. Impresa non semplice quella degli uomini di coach Luca Banchi, che dovranno anche fare a meno di Achille Polonara, reduce da un delicato intervento chirurgico che probabilmente lo terrà fuori dal campo di gioco per diverse settimane. Monaco è una squadra che rispetto allo scorso anno ha cambiato poco, ha aggiunto Kemba Walker, califfo NBA che però non sarà disponibile per la gara odierna. Nelle fila dei padroni di casa, milita anche Mam Jaiteh, lo scorso anno pivot titolare della Segafredo che ha mancato l’obiettivo dei playoff. Il francese al momento è stato poco utilizzato, a causa di un piccolo infortunio che non gli ha permesso di giocare la prima gara, mentre in campionato l’esordio è stato di poco conto, solo sette minuti per riassaporare il piacere del campo di gioco.
Monaco, come la Segafredo, ha perso la gara d’esordio, giocata in quel di Valencia, dove il migliore in campo fra gli spagnoli, è stato quel Semi Ojeleye, che qui ha lasciato qualche rimpianto. I monegaschi avranno quindi la voglia e la rabbia di dimenticare in fretta la sconfitta patita in terra iberica, sicuramente non il miglior viatico per una Segafredo che ha sciupato solo nel finale, la bella prova offerta contro lo Zalgiris.
Contro Mike James e compagni, la Virtus dovrà estrarre dal cilindro una prova corale sopra le righe, difendere in modo fisico per tutti i quaranta minuti e cercare di limitare il più possibile le palle perse, perché Monaco, osservando le statistiche dello scorso anno, è regina nel forzare proprio questo aspetto del gioco. I francesi, sono una formazione che tira poco dall’arco, prediligendo il gioco interno, ma soprattutto mandando i propri esterni in isolamento verso il ferro, Mike James ne è l’espressione più rappresentativa. La Segafredo, è proprio in quell’aspetto del gioco che ha sofferto maggiormente nella gara contro i Lituani, la difesa degli esterni dovrà necessariamente migliorare e non di poco, se si vorrà arginare il talento dei monegaschi. Compito quindi molto difficile soprattutto per Hackett, Pajola e Smith e molto presumibilmente anche Lundberg, se Banchi lo inserirà nei dodici.
Nel reparto lunghi, al posto di Polonara, verrà sicuramente chiesto ad Abass e Mickey di occupare la posizione di ala grande, mentre ci saranno probabilmente più minuti sia per l’esperienza di Dunston che per la forza fisica di Cacok a supportare l’altra ala Shengelia.
Capitan Belinelli e Dobric con molta probabilità si spartiranno il minutaggio in ala piccola, col probabile aiuto anche di Cordinier. Il francese dovrà adattarsi ancora una volta in un ruolo in cui lo scorso anno, ha faticato parecchio ad esprimere il proprio potenziale. Poi, nel corso dell’incontro, coach Banchi metterà sicuramente in campo quintetti diversi, variando a seconda dell’andamento dell’incontro, cercando la soluzione migliore che possa portare i frutti sperati. In questa fase, il coach nativo di Marina di Grosseto, sta ancora cercando di trovare una conoscenza profonda del gruppo, che gli consenta di poter far rendere al meglio ogni giocatore a disposizione per il bene della squadra. Il suo è un compito davvero complesso, ciò che viene studiato in preseason, il tecnico virtussino è costretto a farlo a stagione in corso, non il migliore dei modi per lavorare. Ma anche questo fa parte del mestiere, chi subentra ha da sempre avuto tale problema. La gestione dei minuti, considerando che domenica si tornerà in campo in campionato contro Trento, dovrà poi essere tenuta in seria considerazione, perché a differenza della settimana scorsa, ci sarà un giorno in meno di riposo ed il viaggio di ritorno verso l’Italia, piccoli particolari che nell’economia di una stagione, hanno comunque la loro importanza.
Palla a due alle ore 19,00 agli ordini del croato Sreten Rodovic, del lettone Olegs Latisevs e dello spagnolo Jordi Aliaga. Diretta Sky Sport e DAZN, mentre in radio si potrà ascoltare la consueta voce di Dario Ronzulli sulle frequenze di Radio Nettuno Bologna Uno.
Alessandro Stagni