Il Real Madrid sconfigge il Valencia dopo un overtime grazie ad una migliore percentuale da tre punti, 13/33 (39%) contro il 9/30 (30%) della squadra di Mumbru ed una supremazia a rimbalzo, con 47 carambole catturate contro le 40 degli ospiti. Al Valencia non basta una migliore percentuale da due punti, 25/48 (52%) contro il 18/40 (45%) della compagine di Mateo ed un minor numero di palle perse, 11 contro le 13 dei Blancos. Di seguito le pagelle del match:

 

REAL MADRID:

Fabien Causeur 6: Nei minuti in campo ha alti e bassi nella metà campo difensiva ed in attacco produce 3 punti ed 1 rimbalzo

Ismaila Diagne N.E.

Alberto Abalde 5,5: Anche lui fatica a rendersi protagonista dell’incontro, appena 3 punti e 2 rimbalzi ed anche in difesa la sua sfida non riesce a decollare

Facundo Campazzo 7,5: Ancora una volta è fondamentale per il successo della sua squadra, in attacco è ancora decisivo con i suoi 19 punti e 7 assist, a cui aggiunge 3 rimbalzi

Mario Hezonja 6,5: Importante la sua lucidità in lunetta nel finale per archiviare definitivamente la pratica, per il resto una partita discreta, produce 10 punti e 6 rimbalzi

Carlos Alocen S.V. Appena 51 secondi sul parquet

Sergio Rodriguez 6: Una sfida in cui fa il suo, attento e concentrato in fase difensiva e produce 5 punti, 4 assist e 3 rimbalzi

Vincent Poirier N.E.

Walter Tavares 8: Domina nel pitturato sia in attacco dove con la sua fisicità fa la differenza ed anche a difesa del ferro è fondamentale, chiude con una doppia-doppia da 18 punti e 19 rimbalzi

Sergio Llull 7,5: Gli anni avanzano ma continua a restare decisivo per le sorti della sua squadra, anche oggi è decisivo con i suoi canestri nel finale, chiude a 16 punti e 2 rimbalzi

Guerschon Yabusele 5,5: Tanti alti e bassi all’interno della sua sfida, solo a tratti riesce ad incidere veramente, appena 7 punti con un 2/6 dal campo e cattura 5 rimbalzi

Eli Ndiaye S.V. Solamente 6 minuti in campo

Dzanan Musa 6,5: Anche lui si rende protagonista nel finale con la sua precisione in lunetta ed anche in difesa la sua prova è fondamentale, chiude a 13 punti e 4 rimbalzi

coach Chus Mateo 6: La sua squadra soffre a lungo, ma nel finale si risveglia e così riesce a mantenere l’imbattibilità casalinga e si conferma in vetta alla classifica

 

VALENCIA:

Jared Harper 6: Segna la tripla che porta la sfida all’overtime, ma oltre a quello la sua sfida non prevede altri acuti, chiude ad 8 punti con un 2/11 dal campo

Victor Claver N.E.

Josep Puerto 5,5: Bene in attacco dove produce 6 punti e 5 rimbalzi, ma soffre in fase difensiva contro i giocatori del Real

Nathan Reuvers 5: Non riesce a rendersi un protagonista della sfida, nei minuti in campo arrivano appena 2 punti ed 1 rimbalzo

Jaime Pradilla 6: Nei pochi minuti sul parquet risponde presente, attento e concentrato in difesa ed in attacco produce 6 punti e 5 rimbalzi

Justin Anderson 6: Nel complesso una partita positiva, fatica al tiro ma riesce a produrre comunque 9 punti, cattura anche 5 rimbalzi e la prova difensiva è positiva

Xabi Lopez-Arrostegui S.V. Appena 5 minuti sul parquet

Chris Jones 6,5: Uno degli assoluti protagonisti dell’incontro, tiene per larghi tratti il Valencia a contatto e nel finale è decisivo, chiude a 17 punti, 6 assist e 3 rimbalzi

Damien Inglis 6: Viene limitato dai problemi di falli, ma comunque è importante il suo apporto sotto i tabelloni sia in attacco che in difesa, registra 8 punti, 4 rimbalzi e 4 assist

Stefan Jovic 6: Nei minuti in cui viene impiegato sul parquet risponde presente, per lui 11 punti, 4 rimbalzi e 4 assist

Boubacar Toure 5: Non incide nell’incontro, appena 9 minuti in campo dove non produce punti e non riesce a fare la differenza

Kassius Robertson 5: Anche per lui una provo incolore, nessun punto nell’incontro ed anche in difesa fatica contro la rapidità degli esterni del Real

Brandon Davies 7: L’ultimo a mollare nelle fila della sua squadra, prova a reggere in piedi il Valencia finchè può, chiude un’ottima prova a 19 punti e 2 rimbalzi

Kevin Pangos N.E.

coach Alex Mumbru 6: La sua squadra gioca una grande prova d’orgoglio e di carattere, ma alla fine questo non basta ed è costretta a cedere alla superiorità dei padroni di casa

 

Nell’immagine Facundo Campazzo, foto Euroleague

Valerio Laurenti