Milano prosegue la sua marcia in campionato sconfiggendo Varese a Masnago sul punteggio di 87-75 . La squadra di Ettore Messina sprigiona la sua forza nella seconda metà di gara e si conferma in vetta alla classifica di LBA con quindici vittorie ed appena quattro sconfitte. L’Olimpia mette ancora in scena ancora un’altra partita convincente, in cui dopo una prima metà di gara fatta di alti e bassi dove Varese aveva creato più di qualche grattacapo al team meneghino, nella seconda metà mette la freccia e non si guarda più indietro, archiviando definitivamente la pratica con un quarto periodo da appena 12 punti subiti. Infatti a fare la differenza ancora una volta è stata la difesa, che è riuscita a limitare il migliore attacco della LBA, a cui ha concesso appena 30 punti ai padroni di casa nel secondo tempo, dopo che nel faticoso primo tempo ne aveva concessi ben 45 e  questo fattore ha poi permesso di portare a casa il successo finale. Anche l’attacco si è dimostrato efficace come suo solito, capace di essere costante per tutta la partita e di sprigionare tutta la sua forza nel momento del bisogno (nel quarto periodo), riuscendo così a spezzare ogni tentativo di resistenza della squadra di Matt Brase. Nelle fila dell’Olimpia Milano arrivano 17 punti da Brandon Davies, il grande ex di serata, 16 punti di Timothe Luwawu-Cabarrot e 12 di Shabazz Napier. Dall’altra parte Varese al termine di una partita stoica è costretta ad alzare bandiera bianca, restando per tre quarti a contatto, ma venendo costretta a cedere nel quarto periodo quando ormai le energie erano venute meno. Fino a quel momento era stato proprio l’attacco a tenerli, con un Colbey Ross incontenibile (doppia-doppia da 16 punti ed 11 assist a fine gara) che aveva messo a ferro e fuoco la difesa meneghina, tenendo l’Openjombetis costantemente a contatto. Anche la difesa ha saputo tener bene per larga parte della gara, ma è finita per cedere contro il maggior tecnico e la fisicità di Milano, al termine di una partita in cui non ha mai ceduto fino alle fine, provando sempre in ogni modo a rientrare. Nelle fila di Varese arrivano 13 punti di Tariq Owens e 13 di Jaron Johnson

LA CRONACA

Nel primo quarto a partire meglio sono le difese, con gli attacchi che faticano a trovare soluzioni, così dopo tre minuti Milano è avanti 2-4. Milano alza l’intensità difensiva e riesce ad allungare sul 11-15 a tre minuti dal termine del periodo. Varese trascinata da uno scatenato Colbey Ross riesce a sorpassare chiude la prima frazione avanti 22-21. Nel secondo quarto parte meglio Milano che riesce a contro-sorpassare ed è in vantaggio 25-30. L’Olimpia cerca di scappare, ma Varese resiste ed a tre minuti dall’intervallo è sul -5 (36-41). La sfida prosegue sui binari dell’equilibrio e le squadre vanno all’intervallo sul 45-45. Nel terzo  quarto a partire meglio è Varese che alza l’intensità difensiva e dopo tre minuti è avanti 51-47. Arriva la reazione di Milano che riesce a sorpassare ed allungare portandosi in vantaggio 58-63 a tre minuti dal termine del periodo. L’andamento della sfida non cambia e l’Olimpia chiude la terza frazione avanti 62-68. Nel quarto periodo parte forte Milano che riesce ad allungare ed a sette minuti dal termine è sul +11 (68-79). Milano rimane in controllo della gara ed a tre minuti dalla sfida è sul +8 (75-83). Milano vince 75-87.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Shabazz Napier, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti