Quella delle 20:30 rappresenta una delle sfide più importanti e delicate della ventisettesima giornata di Serie A. Con diretta su DAZN, infatti al PalaShark si sfideranno Trapani e Venezia. Una sfida – come detto – molto importante per quanto riguarda la classifica del massimo campionato italiano.
Da un lato gli Shark vogliono provare a rimanere in vetta (o da soli o in coabitazione con la Virtus Bologna), dall’altro la Reyer vuole consolidare il proprio posto all’interno delle prime otto, che significherebbe playoff.
Per questo lo spettacolo in campo ci sarà e sicuramente i protagonisti su cui porre l’attenzione non mancheranno.
Per il nostro Gameday abbiamo optato per una sfida tutta in cabina di regia, tra due playmaker moderni. Due playmaker che possono crearsi pericolosità offensiva e tiri dal palleggio. Stiamo ovviamente parlando di JD Notae e Tyler Ennis.
Il primo – dopo una stagione da dominatore assoluto in Serie A2 – ad inizio anno ha riscontrato delle difficoltà. È stato per delle settimane in odor di taglio, ma coach Jasmin Repesa gli ha dato fiducia e i frutti della fiducia si stanno tutti vedendo nell’ultimo periodo. Periodo che l’ha visto protagonista dei risultati positivi degli Shark come uno dei maggiori terminali offensivi dei granata. Per lui in questa stagione ci sono 13 punti media con 3 assist e 2.8 rimbalzi.
Andamento della stagione analogo, ma per motivi diversi, quello di Tyler Ennis. L’esterno americano in estate raggiungeva la laguna dopo una stagione importante in maglia Napoli Basket. Anche lui come Notae ad inizio anno ha riscontrato qualche difficoltà, ma era difficoltà legate a problemi fisici che non gli hanno permesso di giocare con continuità. Una volta però che ha preso ritmo il canadese si è preso in mano anche la Reyer Venezia. La crescita degli ultimi mesi degli orogranata – abbinata anche all’uscita di scena dall’EuroCup – è dovuta tantissimo a Tyler Ennis.
Per lui 14.6 punti, 5.2 assist e 3.3 rimbalzi a partita.
L’appuntamento dunque rimane alle 20:30, un evento assolutamente da non perdere. 

Eugenio Petrillo 

Iconografica di Stefano Arciero