Finisce 82-73 per Rimini l’anticipo della prima giornata di Serie A2. All’Allianz Cloud, la Dole fa i suoi primi due punti della stagione.
Partita condizionata da due assenze importanti, una per parte. Ai padroni di casa mancava Alessandro Gentile per un risentimento muscolare, ai romagnoli Gora Camara ancora alle prese con i postumi dell’infortunio subito a FIBA AfroBasket con la maglia del Senegal.
L’incontro ha preso la via di Rimini nel secondo quarto. Dopo i primo 12 minuti di sostanziale equilibrio, infatti, gli uomini di Sandro Dell’Agnello ha preso il largo sfruttando buone percentuali al tiro da tre e delle rotazioni più ampie. Quando Rimini poi ha alzato l’intensità difensiva, Milano ha faticato a trovare la via del canestro.
Gli uomini di Cardini hanno toccato anche il -22 nel quarto periodo, ma non hanno mai mollato e hanno provato a rimontare con un bel parziale di 16-0 che gli ha permesso di arrivare sul -8. Poi nel momento più importante è salito in cattedra Pierpaolo Marini con 5 punti consecutivi che di fatto hanno chiuso la partita.
Per Rimini ci sono 16 punti di Alessandro Simioni, 14 di Pierpaolo Marini, 11 di Luca Pollone, 11 di Giovanni Tomassini e 10 di Mark Ogden.
Per l’Urania Milano invece arrivano 16 punti da Taylor, 15 da Ursulo D’Almeida, 11 da Cavallero e 10 da Ion Lupusor.
La cronaca
Il primo quarto si gioca tutto sui binari dell’equilibrio. Le squadre si battono colpo su colpo, sfruttando anche le buone percentuali al tiro da tre: al 10’ il punteggio dice 20 pari.
L’equilibrio persiste anche nella prima parte del secondo quarto. Poi però i romagnoli si stringono in difesa e provano a prendere il largo. Rimini infatti all’intervallo ci va avanti sul 44-33.
Alla ripresa dei giochi i ragazzi di Sandro Dell’Agnello continuano a martellare e a incrementare il vantaggio.
Denegri, Pollone e Tomassini scavano il solco e al 30’ il punteggio dice 67-47.
Nell’ultimo quarto quando Rimini sembrava tranquillamente condurre la partita verso la conclusione, si sveglia l’Urania. Milano piazza un mega parziale da 16-0 che la riporta sul -10 (75-67) a 2.40 dalla fine.
Rimini si sblocca dal blackout con Marini e la spunta per 82-73.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo