BOLOGNA – Dopo due sconfitte di fila, la Virtus Bologna torna al successo anche in Serie A. Alla Segafredo Arena le V Nere hanno la meglio su Reggio Emilia per 69-45.
Una vittoria che rimette i bianconeri in testa alla classifica di LBA in coabitazione con Trapani, Brescia e si potrebbe aggiungere anche Milano se strapperà il referto rosa del match del PalaBarbuto di Napoli.
La squadra di Ivanovic dopo il sacco di Berlino, torna a sorridere anche in Italia e lo fa al termine di una partita che non ha brillato certo per la sua spettacolarità. Punteggio basso, tantissimi gli errori ambo le parti ed errori rivedibili. Ma questa sera per Bologna era fondamentale ritornare a vincere e così è stato. Con le rotazioni asciugate dalle partenze di Visconti e Tucker – e Grazulis fuori rosa in attesa di sistemazione – sono maggiormente responsabilizzati i leader. Ed ecco salire in cattedra ancora una volta Tornike Shengelia che è stato l’unico a non aver sporcato la propria prestazione con errori.
Reggio Emilia ha rallentato il ritmo della gara, come da proprio solito canovaccio tattico. Ma così facendo non ha mai dato l’impressione di poter impensierire la Virtus. La partita a tratti è rimasta sui binari dell’equilibrio, ma la Segafredo è sempre parsa in controllo. Ma soprattutto, Reggio Emilia, non ha mai trovato continuità in attacco come dimostrano i 45 punti segnati.
Con questa sconfitta la Unahotels vede la propria posizione di classifica vacillare. Sono 28 i punti a pari merito con Tortona e Venezia. E una di queste squadre non parteciperà ai prossimi playoff di LBA. Il doppio impegno, con una buona Basketball Champions League disputata, sta certamente togliendo energie alla truppa di coach Priftis.
Per la Virtus Bologna questa sera ci sono 14 punti di Matt Morgan, 14 di Isaia Cordinier e 14 di Tornike Shengelia.
Per Reggio Emilia invece arrivano 15 punti da Kwan Cheatham, unico in doppia cifra.
La cronaca
La partita comincia a marce veramente basse. Le squadre faticano tremendamente a trovare la via del canestro come dimostra l’11 pari al termine del primo quarto.
Nel secondo periodo, in un primo momento, le cose non cambiano. Poi poco prima dell’intervallo la Segafredo prende margine e chiude avanti al 20’ sul 33-27.
Alla ripresa dei giochi, dopo una prima fase equilibrata è ancora la Virtus ad aumentare il proprio vantaggio. Morgan si mette in proprio e la Segafredo al 30’ conduce 50-38.
Nell’ultimo quarto – con un divario di punteggio rassicurante – la Virtus Bologna chiude i conti per 69-45.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Matt Morgan, foto Ciamillo-Castoria