Le parole dei due coach, quello di Milano Ettore Messina e quello di Trento Paolo Galbiati, dopo il loro scontro nel ventitreesimo turno di LBA:
ETTORE MESSINA:
“Abbiamo vinto una partita contro una squadra forte, che gioca bene, e l’ha fatto anche stasera. Tutte le volte che abbiamo allungato ha sempre trovato il modo di rientrare. Avevamo Mirotic con un minutaggio limitato, l’obbligo di stare attenti anche all’utilizzo di Shields, insomma avevamo un po’ di restrizioni che potevano condizionarci. Ma su 40 minuti, almeno 30 li abbiamo giocati bene, poi ci sono stati errori, palle perse, un paio di forzature in attacco, un mancato rientro e loro sono tornati pericolosi. Il risultato è che costruire vantaggi non è sufficiente, perché poi sprechiamo tutto in pochi possessi. E’ un problema dovuto all’inesperienza di qualche elemento, ai quintetti che cambiano spesso per vari motivi, ma ci lavoreremo. Abbiamo segnato 89 punti, ma li abbiamo fatti rientrare troppe volte con errori banali. Dopo qualche settimana poco brillante, oggi ha giocato bene Dimitrijevic. Si era allenato bene negli ultimi giorni e oggi è stato utile. Spero che si confermi”.
PAOLO GALBIATI:
“Penso sia stata una bellissima partita di pallacanestro. Il fatto che Milano abbia scelto di non far riposare nessuno dei suoi big, nonostante la settimana cruciale che li attende in EuroLeague, è un chiaro attestato di stima per il lavoro che stiamo facendo in questa stagione. Purtroppo, la partita ci è scivolata via in due momenti chiave, quando loro hanno alzato l’intensità difensiva e noi abbiamo commesso qualche errore di troppo. Siamo stati bravissimi a rientrare in partita, ma le giocate di Mirotic nel finale ci hanno tagliato un po’ le gambe. Forse siamo stati un po’ ingenui in alcune situazioni, ma fa parte del nostro percorso di crescita, della nostra maratona. Ci tengo a fare un grande in bocca al lupo all’Olimpia Milano per la settimana decisiva che li attende in EuroLeague».