Le parole dei due coach, quello di Venezia Neven Spahija e quello di Tortona Walter De Raffaele, dopo il loro scontro nel ventiquattresimo turno di LBA:
NEVEN SPAHIJA:
“Squadra e staff tecnico stanno facendo un lavoro ottimo. Ci sono errori, come sempre, ci sono alti e bassi, ma questa vittoria è meritata. Abbiamo battuto una squadra molto preparata, con le idee chiare su cosa fare in attacco e in difesa. Negli ultimi quattro minuti abbiamo fatto molto bene. Quando lasci spazio a loro, anche se attacchi bene, Derthona è molto brava. Ma noi abbiamo difeso forte, siamo stati presenti. Ora ci prendiamo un po’ di riposo, ma andiamo avanti a lavorare per vincere più partite. È stata una partita del gruppo. Oggi hanno segnato tutti. La squadra gioca bene, ma soprattutto si allena e si comporta bene. Il secondo quintetto ha dato il primo vantaggio, ha fatto molto bene. Devono solo liberarsi un po’ di più, giocare più tranquilli, senza troppa pressione, e faranno ancora meglio. ex ha tanto cuore. C’è stato un timeout dove mi sono arrabbiato per un tiro forzato in situazione di 5 contro 4, ma la sua reazione è stata straordinaria. Questo è Tex: un cuore vero. opo due o tre tiri di Baldasso abbiamo deciso di essere più aggressivi. Abbiamo tolto alcune sue uscite, preso rimbalzi importanti: quei gang rebound sono stati decisivi. Era una partita da playoff, non da regular season. Ma per una partita così ci vogliono due squadre brave, non una sola.
Alleno da oltre 30 anni, ma non ho mai visto in vita mia che un giocatore venga insultato così a casa sua. Davide è l’unico cresciuto qui. Tutti noi siamo orgogliosi di lui. Quando è successo l’episodio, la maggior parte del pubblico ha capito e ha aiutato Davide. E noi non lo lasceremo mai da solo. Davide ha un solo problema: quando prende la palla, ci sono sempre le stesse persone che lo fischiano prima ancora che faccia qualcosa. Io mando un messaggio: un tifoso vero può essere arrabbiato, può criticare, ma non lascia mai la squadra. Non lascia mai un giocatore.Nessuno mi ha mai detto che Davide deve giocare. Né il presidente – che è la miglior persona e miglior presidente che io abbia mai avuto – né nessun altro. Io alleno 10 giocatori, non cinque. Davide ha fatto tanto da quando è arrivato da Verona. L’ho voluto io perché credo nello sviluppo dei giovani. hi pensa di aver comprato l’abbonamento per insultare Davide ha sbagliato. Questo un tifoso vero non lo fa. Ringrazio tutti quelli che dopo il piccolo incidente di oggi hanno aiutato Davide. Io sono il suo allenatore. Lo sostengo, come sostengo tutti gli altri. E se qualcuno vuole insultare, venga a farlo con me. Ma a me non importa.”
WALTER DE RAFFAELE:
“E’ stata una partita equilibrata fino a tre minuti dalla fine, Venezia alla fine ha vinto con merito, è stata quasi sempre avanti, noi siamo stati bravi nel rientrare, ma nel momento in cui si è decisa la partita potevamo pareggiare e sorpassare e in quel frangente abbiamo fatto 3 palle perse che ci sono costate care. In quegli ultimi minuti siamo arrivati a giocarci i possessi decisivi senza energie fisiche e mentali e con esse abbiamo perso la lucidità nelle scelte”.