TORINO – I nostri voti ai giocatori di Virtus Bologna e Umana Reyer Venezia dopo la vittoria dei bianconeri nel quarto di finale di Coppa Italia.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
MANNION sv: Prova incolore per l’esterno italiano, in campo solo pochi minuti nel secondo quarto in cui non riesce mai a impensierire la retroguardia avversaria con le sue accelerazioni.
BELINELLI 9: Momento di forma davvero incredibile per lui. Dopo aver tenuto la Virtus a galla per tutto il complicato primo tempo, è semplicemente infallibile nel finale, con una fiammata clamorosa che spacca in due la partita. 21 punti con un sontuoso 6/7 da lontano, mvp indiscusso.
PAJOLA 5.5: Serata complicata, in affanno in entrambe le metà campo e fa mancare anche la sua leadership in difesa e regia. Solo 13 minuti in campo per lui.
JAITEH 5.5: Quando un centro con i mezzi fisici del francese chiude con un solo tiro dal campo, 2 falli subiti, 4 rimbalzi e 3 perse in 25 minuti, significa che qualcosa non va. In costante difficoltà quando attaccato nei pressi del ferro, poco presente in attacco. Si fa in parte perdonare, però, con 4 assist e 2 recuperi.
LUNDBERG 6: Partita dai due volti con un primo tempo molto negativo e un finale in crescendo, che culmina in una tripla fondamentale in avvio di quarto periodo. 5 punti e 4 rimbalzi.
SHENGELIA 8: Qualche problema soprattutto sotto i tabelloni nelle prime fasi del match, ma il rendimento del georgiano cresce con il passare dei minuti. Decisivo nel secondo tempo con alcune grandi giocate, prima che Belinelli inizi il suo show personale. 19 punti e 5 rimbalzi.
HACKETT 7: Prestazione molto solida per il play italiano, che quando chiamato in causa si fa sentire in tanti modi diversi. 13 punti, 2 rimbalzi, altrettanti recuperi e assist, 4 falli subiti.
MICKEY 5.5: Limitato dai problemi di falli e talvolta maldestro con la palla in mano, ma almeno in attacco si fa sentire con un paio di canestri importanti nella ripresa. 5 punti, ma 3 perse, 4 falli e un solo rimbalzo.
CAMARA 6.5: Scariolo gli da tanta fiducia nel momento di massima difficoltà nel secondo quarto, quando Jaiteh e Shengelia vanno in difficoltà mentre Mickey incappa nei problemi di falli. Il giovane prodotto del vivaio virtussino ripaga in pieno, portando tanta energia sotto i tabelloni. 5 rimbalzi in 7 minuti.
WEEMS 6.5: Affidabile sia in difesa che in attacco, anche se forse è meno intraprendente di quanto avrebbe potuto essere. 4 punti con il 100% al tiro, 4 rimbalzi, +20 plus/minus.
TEODOSIC 7.5: Anima del parziale dopo l’intervallo con cui la Virtus si porta avanti nel punteggio, Scariolo può anche concedersi il lusso di tenerlo in panchina per lunghi tratti del periodo conclusivo. 9 punti, 6 assist, 4 falli subiti e +10 plus/minus.
ABASS sv: Commento e minutaggio praticamente in fotocopia a quelli di Mannion.
COACH SCARIOLO 7.5: Con un contributo così esiguo da parte dei propri lunghi (ad eccezione di Shengelia e Camara), il coach della Virtus è molto bravo a toccare i “tasti giusti” nella ripresa, con la squadra che trascinata dai suoi veterani disputa un secondo tempo sontuoso e centra un successo meritato e importante. Buona anche la gestione dei minutaggi, con i soli Shengelia e Jaiteh in campo oltre 25 minuti.
UMANA REYER VENEZIA
SPISSU 4: Serata da incubo per il play della Nazionale. Nullo in attacco, maldestro in difesa ed eccessivamente falloso: chiude con 3 punti frutto di un 1/6 al tiro, un solo assist, 4 falli commessi in 19 minuti e -15 plus/minus.
TESSITORI 5.5: In 11 minuti porta comunque a casa 4 punti e plus/minus in positivo, ma nel secondo periodo avrebbe dovuto far valere maggiormente la sua esperienza contro il giovane Camara.
PARKS 7.5: Migliore indiscusso dei suoi, il cambio di coach sembra aver definitivamente “risvegliato” l’ex Napoli che ripete la grande prova vista lo scorso weekend contro Pesaro. Doppia-doppia da 18 punti e 10 rimbalzi.
RAY 5.5: Non ci si poteva aspettare moltissimo dall’ultimo arrivato in casa Reyer al debutto assoluto, di certo il coraggio in attacco non manca ma la difesa pare rivedibile. 6 punti con 2/5 al tiro in 15 minuti.
BRAMOS 5: Quando la Virtus accelera, alla Reyer mancano disperatamente i punti pesanti per rispondere, da questo punto di vista era lecito aspettarsi qualcosa di più da un giocatore come il Capitano dei veneti che di queste partite in carriera praticamente non ne aveva mai sbagliata una. 6 punti con 2/5 da lontano.
MORASCHINI ne
DE NICOLAO 6.5: Risponde benissimo quando Spahjia deve schierarlo nel primo tempo per via dei problemi di falli di Spissu, nella ripresa però non può nulla contro le fiammate di Teodosic. Prova comunque positiva: 4 punti e 5 assist in 16 minuti.
GRANGER 5: Si fa notare solo per una fiammata estemporanea nel quarto periodo, poco prima che Belinelli si prenda prepotentemente la scena. Per il resto, l’esterno veterano della Reyer non disputa una delle sue migliori partite: 6 punti, 4 assist e 3 palle perse.
CHILLO 5.5: Minutaggio più alto del solito per lui, che dopo un discreto primo tempo non riesce però a confermarsi nella ripresa, quando Shengelia sale di colpi mettendolo in seria difficoltà.
BROOKS ne
WILLIS 5: Scatenato in avvio, poi svanisce completamente. Impreciso al tiro e in grande affanno quando Shengelia alza l’asticella del proprio rendimento. 8 punti frutto però di un brutto 3/9 al tiro, 5 rimbalzi e 4 falli commessi.
WATT 6: L’ultimo ad arrendersi con diverse giocate di qualità nel quarto periodo, alla Reyer però sarebbe servita più costanza nell’arco dei quaranta minuti. 13 punti e 6 rimbalzi.
COACH SPAHIJA 5.5: Sceglie di ruotare con dieci uomini al cospetto di una squadra fra le più profonde del campionato. Mossa molto azzardata che alla lunga non paga, ma sicuramente dal suo arrivo alcuni elementi come Parks sembrano aver ritrovato una convinzione andata persa nelle ultime settimane.
Nell’immagine Marco Belinelli, foto Ciamillo-Casttoria
Massimo Furlani