Restano sei gare alla conclusione della fase a gironi di questa Eurocup: se Trento ormai è chiamata a una rimonta difficilissima, Venezia è più viva che mai, mentre le prime due classificate confermano con forza la loro posizione.
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VENEZIA, C’È SPERANZA
Era una partita da non perdere assolutamente, e la Reyer non ha deluso. Pesantissimo successo contro i francesi del Bourg, sempre più in crisi di risultati dopo l’ottimo avvio, quota sei successi raggiunta e ora, dopo il proibitivo match contro Valencia in cui comunque gli orogranata avranno solo da guadagnare, arriverà la parte più abbordabile del calendario con la trasferta ad Amburgo, due match consecutivi in casa, e infine i due “spareggi” contro Ankara e Lietkabelis.
BAHCESEHIR, REAZIONE IMMEDIATA E PRIMO POSTO A UN PASSO
Dopo aver incassato solo il suo secondo ko stagionale la scorsa giornata, per il Bahcesehir la sfida ad alta quota con Gran Canaria era uno snodo fondamentale nel percorso europeo. Test abbondantemente superato: i turchi dei tanti ex LBA (CJ Massinburg, Jaleen Smith, Tai Odiase) non solo superano gli iberici ma si prendono pure la differenza canestri, mettendo così una seria ipoteca sul primo posto al termine di questa prima fase.
VALENCIA SEMPRE IN SOLITARIA
Il dominio che Valencia sta dimostrando in questa Eurocup supera finora anche quello visto l’anno scorso da parte del Paris Basketball. 11 vittorie in altrettante uscite, una partita ancora da recuperare contro il modesto Lietkabelis, ma già adesso dopo la seconda sconfitta consecutiva dell’Hapoel Gerusalemme (sorpreso da Amburgo) i successi di vantaggio sulla diretta inseguitrice sono quattro. Praticamente il primo posto è già blindato, intanto contro il Cluj-Napoca è arrivato un nuovo record nella competizione per il maggior numero di partite da oltre 100 punti segnati (sono sette) quando siamo solo a metà stagione. A metà gara, inoltre, i punti segnati erano già 73. Altra categoria.
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TRENTO LOTTA MA ORA SERVE UN MIRACOLO
Vincere alla quarta trasferta consecutiva, a Podgorica, ancora senza il fondamentale Mawugbe sotto i tabelloni, era un’impresa proibitiva, soprattutto data la grande giornata dei montenegrini da oltre l’arco. Trento ha provato a gettare il cuore oltre all’ostacolo coronando una clamorosa rimonta e forzando un overtime, ma non è bastato ad avere la meglio e ora, con due vittorie di distanza dalla sesta posizione, scontri diretti a sfavore col Buducnost e sei partite da giocare fra cui quelle con Bahcesehir e le trasferte contro Tel Aviv e Besiktas, per Forray e compagni la qualificazione è quasi una mission impossible.
SOPOT CONDANNATO
Che fosse la squadra più modesta di questa Eurocup e difficilmente potesse iscriversi alla lotta per la qualificazione alla fase finale si sapeva, di certo però ci si aspettava che quantomeno i polacchi del Trefl Sopot potessero provare a restare almeno in gioco un poco più a lungo. Niente da fare: 12 sconfitte in 12 uscite, e con la quota qualificazione ormai a sei vittorie, la matematica condanna i polacchi già a inizio dicembre. L’obiettivo ora è cercare almeno di non entrare nella storia della competizione “dalla parte sbagliata”, visto che ad oggi il peggior record di sempre è quello del Cedevita che l’anno scorso colse appena un successo.
MVP DI GIORNATA: KENAN KAMENJAS, BUDUCNOST VOLI PODGORICA
Aiutato dall’assenza di Mawugbe sotto i tabelloni di Trento, il gigante dei montenegrini spadroneggia e colleziona un tabellino da 18 punti, 11 rimbalzi e 4 assist con soli due errori al tiro, per una valutazione complessiva di 34, suo career-high personale.
L’ UNDER 22: MARCIO SANTOS, RATIOPHARM ULM
Un altro nome interessantissimo nelle fila del Ratiopharm Ulm, che ormai è la principale fucina di giovani talenti della competizione. Classe 2002, centro brasiliano “undersized”, Santos sfodera un ventello in soli 19 minuti nel netto successo contro Vilnius collezionando sei falli e sbagliando un solo tiro.
IL QUINTETTO IDEALE
TREY WOODBURY (Aris Salonicco)
ANTONIO BLAKENEY (Hapoel Tel Aviv)
KYLE ALEXANDER (Turk Telekom Ankara)
KENAN KAMENJAS (Buducnost)
MFIONDU KABENGELE (Umana Reyer Venezia)
Qui la classifica dei gironi
Qui la prossima giornata
Nell’immagine Kenan Kamenjas, foto Eurocup
Di Massimo Furlani