Nuovo appuntamento del giovedì di Eurocup Emoticon, la rubrica di Basket Magazine dedicata al grande basket internazionale.
Questa settimana è andata in scena la terza giornata della seconda competizione principale europea.
Focus sul tricolore. Finalmente arriva il riscatto di Venezia che riesce a sbloccarsi anche in campo internazionale e lo fa in grande stile in casa dell’ACS Transilvania.
Ancora a bocca asciutta Trento che cede di 5 lunghezze al Paris Basketball guidato da Kyle Allman Jr.
Conferma per la Germani Brescia che bissa la vittoria della giornata precedente superando fuori casa il Ratiopharm Ulm con una prova corale di squadra (saranno ben 5 i giocatori in doppia cifra a fine partita).
Continua invece il cammino netto del Buducnost Voli che batte in una partita quasi di “cartello” i rivali del Promitheas Patras con il punteggio di 95-89.
CHI SALE
BUDUCNOST VOLI
La squadra montenegrina conferma il suo percorso netto. Arriva il tris di vittorie. 3-0. Come accennato la settimana scorsa, potrebbe rilevarsi il gruppo che potrebbe rimanere davanti a tutte dall’inizio alla fine del girone.
Solidi.
GERMANI BRESCIA
Dopo la prima sconfitta al debutto europeo, si rimbocca le maniche ed inizia a far intendere di che pasta è fatta. Coriacea, tenace e soprattutto affiatata. Il gruppo è la vera forza di questa squadra. Soddisfazione per coach Magro.
JL BOURG
Come il Buducnost Voli, avanza decisa nel girone e si impossessa del primato della classifica. 3-0 e punteggio pieno. J. Floyd conduce i suoi alla vittoria chiudendo con una valutazione di +31.
CHI SCENDE
PROMITHEAS PATRAS
I greci dopo aver conquistato 4 p.ti nelle prime due giornate, devono soccombere ai primi della classe del Buducnost Voli. Il gruppo è compatto e tecnicamente molto valido, sarà stata solo una momentanea battuta d’arresto.
AQUILA BASKET TRENTO
Purtroppo arriva anche lo 0-3. Unica squadra italiana ad essere ancora a secco in ambito europeo. Atkins prova a dare la scossa ai suoi, i quali lo seguono, ma trovano Parigi in grande spolvero e soprattutto in giornata.
TOP 5 DI BM
Derek Willis (Reyer Venezia) Ala, classe 1995, +22 di valutazione 73% da due, 88% TL, 23 punti finali.
Darion Atkins (Aquila Basket Trento) Centro, classe 1992, +28 di valutazione 60% da due, 50% dal campo, 24 punti finali.
Kyle Allman Jr. (Paris Basketball) Guardia, classe 1997, +18 di valutazione 56% da due, 71% TL, 23 punti finali.
Gian Clavell (BC Prometey) Guardia, classe 1993, +23 di valutazione 57% da due, 42% da tre, 26 punti finali.
Jordan Floyd (JL Bourg Basket) Guardia, classe 1997, +31 di valutazione 75% da due, 86% TL, 21 punti finali.
QUINTETTO IDEALE DI BM
Derek Willis (Reyer Venezia) Ala, classe 1995, +22 di valutazione 73% da due, 88% TL, 23 punti finali.
Darion Atkins (Aquila Basket Trento) Centro, classe 1992, +28 di valutazione 60% da due, 50% dal campo, 24 punti finali.
Kyle Allman Jr. (Paris Basketball) Guardia, classe 1997, +18 di valutazione 56% da due, 71% TL, 23 punti finali.
Gian Clavell (BC Prometey) Guardia, classe 1993, +23 di valutazione 57% da due, 42% da tre, 26 punti finali.
Marco Spissu (Reyer Venezia) Play, classe 1995, +21 di valutazione 33% da due, 60% da tre, 70% TL, 7 assists, 18 punti finali.
MVP DI BM
Jordan Floyd (JL Bourg Basket) Guardia, classe 1997, +31 di valutazione 75% da due, 86% TL, 21 punti finali.
Conduce i suoi all’imbattibilità nel girone. Pur giocando poco più della metà della partita (25’) produce un bottino che arriverà a 21 punti finali dettati da scelte lucide in attacco e soprattutto, per la maggior parte, attaccando il ferro. Il tutto coadiuvato da una grande presenza fisica sotto i tabelloni (7 RO +7 RD).
MIGLIOR UNDER 22 DI BM
Ismael Kamagate (Paris Basketball) Centro, classe 2001, +23 di valutazione.
Il 21enne francese, sempre più punto di riferimento per i transalpini.
Contro Trento è autore di una prova eccezionale. 78% da due (7/9 al tiro) 10 rimbalzi (7 difensivi, 3 offensivi), 3 stoppate. Chiuderà con una doppia doppia (14 p.ti + 10 Rim).
Il fisico longilineo, accompagnato dai suoi 211 cm sarà un fattore importante per il futuro del Paris Basketball.
All’età di 21 anni è già protagonista in ambito europeo e nel campionato nazionale.
PROMESSA.
Edoardo Cafasso