Al termine di Cremona-Brescia, in sala stampa hanno parlato i due allenatori.

Queste le parole di Paolo Galbiati: 

“Oggi abbiamo fatto una buona prestazione come anche sbagliato tante concisioni aperte e facili. Abbiamo subito la loro fisicità e i loro contropiedi.
La qualità del nostro lavoro è sempre quella che è, a causa delle assenze. In settimana abbiamo perso Cournooh costringendo a far giocare i più giovani. I ragazzi che devono guadagnarsi i minuti come Errica, Gallo e Zacchigna anche oggi non hanno soddisfatto nell’atteggiamento difensivo. Non mi interessa se sbagliano in attacco, ma in difesa occorre vedere impongo.
Oggi Spagnolo ha avuto una piccola distorsione al ginocchio e martedì farà la risonanza”. 

Queste le parole di Alessandro Magro: 

“Cremona è una squadra che, nonostante i problemi e gli infortuni, ha sempre avuto una precisa identità e la voglia di portare a casa il risultato, caratteristiche da cui spero possa ripartire per il futuro. Noi avevamo bisogno di una partita vera, il modo migliore per inserire John Brown III: per noi è necessario che entri nei meccanismi nel più breve tempo possibile. Vincere in trasferta non è facile, ci prendiamo i due punti in palio: se vogliamo essere competitivi nei playoff, dobbiamo lavorare ancora tanto, soprattutto nella chimica tra i giocatori, che ora è un po’ cambiata. Martedì torniamo in palestra, ci sono tanti errori che dobbiamo cercare di limare. I meriti di Cremona sono tanti, ma noi abbiamo un bel po’ da fare se vogliamo alzare l’asticella, pur sapendo che era una partita difficile da approcciare dal punto di vista mentale”.