BERTRAM TORTONA 6.5

Manca Sanders, torna Daum. La Bertram scava il solco nel secondo quarto e non si guarda più indietro fino agli ultimi 10’, quando 5’26” senza segnare la espongono al rischio del clamoroso ribaltone. 

Ma Macura ha premuto il tasto ON. Quando succede, anche le difficoltà vengono superate meglio. 

ORDINATA

WRIGHT 6: Serataccia al tiro per l’ex Auxilium Torino che compensa con una regia lucida nei momenti caldi e dispensando 6 assist. 

LINEARE

CANNON 5.5: 17’ in cui combina assai poco, si fa vedere nella bagarre raccattando 3 rimbalzi offensivi, ma poi sparisce mano mano dalla partita. 

GRIGIO

TAVERNELLI 6: Lavoro sporco e 4 assist in 12’, rischia di far venire l’ulcera a coach Ramondino con un inopinato 1/3 dalla lunetta, salvo poi rimediare subito dopo dall’arco con la complicità della difesa avversaria. 

OPERAIO

FILLOY 7: Si accende ad intermittenza nell’attacco del Derthona, ma quando conta è mortifero. Nel suo bagaglio anche 5 passaggi vincenti. 

OPPORTUNO 

MASCOLO 6: Tanta energia e voglia per l’ex di turno che prova a far valere il suo fisico in penetrazione. Da rivedere al tiro, cala alla distanza lasciando ad altri la scena. 

COMPITINO

SEVERINI 6.5: Parte in quintetto ed ha subito un buon impatto sulla gara; caparbio a rimbalzo, si spende in difesa per limitare McDuffie. 

SOLIDO

DAUM 7: Ancora non al meglio, gira più a largo dal pitturato e predilige con successo (3/5) la soluzione dalla distanza. Da guardare e riguardare la bimane in tap-in con cui fa spellare le mani al PalaFerraris. 

ASTUTO

CAIN 7.5: Solita prestazione di sostanza per l’ex Pesaro che mette a referto 11 punti e 7 rimbalzi. Buono il lavoro a difesa del ferro, con un paio di magie mette al sicuro il risultato quando la palla scotta. 

GARANZIA

MACURA 8.5: Nel primo quarto è un incubo per chiunque si trovi a marcarlo, segna da qualsiasi distanza ci provi. Peggiora leggermente le proprie percentuali nel secondo tempo, ma segna tutti canestri importanti nell’economia emotiva della gara. Mai dare libero sfogo a Wild Card. 

INCANDESCENTE

RAMONDINO 6: In chiaro controllo per quasi tutta la gara, la sua Bertram continua, però, ad avere dei passaggi a vuoto che le possono costare cari. Stavolta è stato il quarto periodo, ma Napoli non ne ha approfittato del tutto; vani i tentativi di cambiare qualcosa, la partita torna a girarla Macura con una delle sue lucide follie. 

INTERMITTENTE

GEVI NAPOLI 5.5

Altra rimonta sfiorata, altra sconfitta. Fanno 11 nelle ultime 12 partite. La squadra alterna momenti anche esaltanti ad altri in cui somiglia terribilmente a quegli anziani che guidano nettamente sotto il limite di velocità bloccando il traffico e reagiscono ai solleciti ad accelerare rallentando ulteriormente, risultando irritante soprattutto per i troppi tagliafuori non fatti a rimbalzo difensivo.  

Qualche passo in avanti sulla linearità della prestazione, ma Buscaglia ha avuto pochissimo tempo per mettere mano alla squadra. 

CANTIERE. 

ZERINI 6: In ripresa rispetto alle prestazioni precedenti, parte in maniera incoraggiante con due canestri pesanti; si fa vedere anche nel finale come uno degli ultimi a mollare, ma non basta a portare a casa i due punti. 

REGOLARE

MC DUFFIE 5: Giornata negativa per l’esile ala forte partenopea. Dal campo vede il canestro come la cruna d’un ago (2/9) e fattura soprattutto a cronometro fermo (6/8). 

SCIUPONE

VITALI 5: Ancora non al meglio, fatica a prendere in mano le redini della squadra ed a tenere il primo passo dell’avversario. Buscaglia lo centellina, solo 13’ in campo.

AMMACCATO

VELICKA 6.5: Lampi di talento intervallati da scelte abbastanza discutibili; ha il merito di entrare nei momenti positivi della squadra portando il suo mattoncino, ma vederlo non sfruttare il proprio vantaggio fisico sui pari ruolo. 

IN MATURAZIONE

PARKS 6: Sfiora l’ennesima doppia doppia, ma è più frutto di momenti sporadici che di una prestazione costante. Parte con due falli prematuramente spesi, dopodichè gli costa entrare in partita. Quando lo fa, però, contagia anche i compagni. 

OPACO

MARINI 5: Da 0 a 16’ nel giro di una settimana, il pescarese fa di tutto per far rimpiangere la scelta a Buscaglia, solo 1/5 al tiro, con scelte a volte più frutto della testardaggine che di un qualcosa di disegnato anteriormente. 

SCOLLATO

UGLIETTI 5: Non apporta in attacco e passi, ma se anche difensivamente viene meno, la sua presenza è pari a se fosse sceso in campo uno qualsiasi. 

TRASPARENTE

LOMBARDI 5: Ok i 6 punti a referto, ma concede decisamente troppo a rimbalzo ad un avversario che piccolo proprio non è, se poi gli faciliti il lavoro…

DISTRATTO

RICH 7: In netta ripresa, prova a dare più volte una scossa alla squadra prendendosi le responabilità anche degli altri. In 33 minuti raccoglie 15 punti e smazza 5 assist, migliore dei suoi per distacco. 

TIMONIERE

TOTÈ 4: Ancora pesce fuor d’acqua rispetto al resto della squadra, si segnala per qualche sparacchiata dal post basso; visto l’andazzo, Buscaglia lo richiama in panchina senza troppi complimenti. 

RIMANDATO

BUSCAGLIA 5.5: Troppo pochi appena tre allenamenti per avventurarsi in giudizi definitivi, certo, ma non riesce a trovare contromosse efficaci quando Tortona scava il solco nel secondo quarto. C’è ancora tanto da lavorare per il coach ex Aquila Trento, anche se qualche timido segnale s’è visto. 

WORK IN PROGRESS