Ora è definitivamente finita. La Fortitudo Bologna esce dalla Basketball Champions League con due partite d’anticipo. A Smirne la Lavoropiù perde per 80-69 contro il Pinar Karsiyaka.
La squadra di coach Luca Dalmonte ha comunque giocato un’altra bella partita, in emergenza totale e con solo 8 giocatori a disposizioni per le assenze di Matteo Fantinelli, Pietro Aradori, Wesley Saunders, Ethan Happ e Stefano Mancinelli.
Alla Effe non è bastato il cuore e un’ottima forza di volontà.
Ha giocato 40’ di discreta intensità su un campo ostico come quello di Smirne contro una squadra di alto rango in un campionato competitivo come quello turco, come dimostra la seconda posizione dietro l’Efes con scalpi importanti come quello contro il Fenerbahce.
La Fortitudo è rimasta comunque aggrappata alla partita per tutta la gara e nel quarto periodo ha perso per infortunio Adrian Banks. Pare essere una semplice scavigliata e il riposo è stato precauzionale, ma vista la sfortuna fortitudina attendiamo maggiori informazioni direttamente dalla società.
Contro il Pinar abbiamo assistito ad un’altra prova convincente di Mattia Palumbo e di un Tommaso Baldasso che nel quarto quarto – in assenza di Banks – si è preso la squadra sulle spalle. Prosegue il processo di crescita di Dario Hunt, mentre Leonardo Totè ha faticato un po’ di più rispetto alle ultime uscite. D’altronde contro giocatori del calibro di Raymar Morgan e soprattutto l’espertissimo Semi Erden non aveva vita facile.
Oltre a Morgan (20 punti) per il Pinar sono stati decisivi i due ex Virtus Bologna Tony Taylor e Amath M’Baye con rispettaviemnte 13 e 15 punti. Fondamentale anche l’ex Brindisi e Capo d’Orlando Sek Henry con 13 punti e una tripla pesantissima nel quarto periodo.
Per la Fortitudo il tabellina dice 18 punti di Dario Hunt, 13 di Tommaso Baldasso, 12 di Todd Withers, 10 di Mattia Palumbo, 9 di Adrian Banks, 3 di Leonardo Totè, 2 di Gherardo Sabatini e 2 anche di Marco Cusin. 

La cronaca. 

In avvio di gara sono gli errori ad essere protagonisti. Vige comunque equilibro. Dopo 5’ le squadre sono ancora in fase di studio e il punteggio dice 7 pari.
Dopo 10’ è il Pinar ad essere in vantaggio sul 19-17.
Ad inizio secondo quando i turchi cominciano a prendere il largo. Taylor, M’Baye e Erden fanno la voce grossa, mentre la Fortitudo vede Cusin commettere il suo terzo fallo personale: 26-17.
I padroni di casa sul finire del primo tempo si prendono la doppia cifra di vantaggio e vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 41-31.
Al rientro in campo c’è il Pinar. Morgan fa 4 punti di fila per il 45-31.
La Fortitudo però nonostante tutte le difficoltà con Palumbo e Banks ritrova la rotta fino al -9 (52-43) dopo 6’ di terzo quarto.
Dopo 30’ il Pinar è avanti 57-49.
La Lavoropiù non molla e con coraggio rimane in partita. Ad inizio quarto periodo la Effe trova un parziale di 6-0 targato Totè-Withers che significa: 60-55.
I felsinei trascinati da un super Baldasso a 1.30 dalla fine è a -4 (73-69). 
Nonostante i tentativi di rimonta, il Pinar nel momento decisivo è più cinica e la spunta per 80-69. 

QUI le statistiche complete del match 

Adrian Banks: foto FIBA

Eugenio Petrillo