Le parole dei due coach, quello di Verona Alessandro Ramagli e quello di Brindisi Frank Vitucci, dopo il loro scontro nella prima giornata di LBA:
ALESSANDRO RAMAGLI:
“Per essere una prima partita di campionato, che di solito sono partite alle quali le squadre non arrivano pronte e brillanti, è stata una partita godibile. Di grande ritmo ma anche con giocate di qualità, distribuite tra i giocatori delle due squadre quindi secondo me una bella partita. Noi abbiamo condotto lungamente ma che ci siamo fatti scappare di mano in un momento molto particolare nel quale Brindisi ha profuso lo sforzo più significativo. Anche con qualche errore difensivo che abbiamo visto chiaramente, specialmente su una situazione. La voglia di vincere ci ha tenuto lì. Questo è il primo passo dal quale bisognava partite in questa stagione. La voglia di vincerla ce l’ha fatta vincere e le giocate sono arrivate dalle mani dei giocatori. Quando si arriva ad un supplementare è chiaro che si arriva a mettere la palla in mano ad alcuni giocatori e quei giocatori possono deciderla nel bene e o nel male. Un bel modo per cominciare perché c’era tanta gente, c’era entusiasmo, ci siamo portati dietro l’entusiasmo che ci siamo meritati. Si è visto che c’era un filo che univa la prestazione della squadra all’energia che arrivava dagli spalti. Un bel modo per cominciare”.
FRANK VITUCCI:
“Un primo quarto non all’altezza difensivamente, nella seconda parte siamo andati meglio disputando una buona partita tuttavia senza lieto fine. Dovevamo fare qualcosa di più: mettere più attenzione a rimbalzo, passarci più la palla per costruire più tiri aperti. Abbiamo sciupato un’occasione ma guardiamo alla prossima fissando in mente che molte partite vivranno su questo filo sottile d’equilibrio“.