Dopo le grandi emozioni azzurre vissute prima a Bologna e poi nel quarto contro la Turchia, l’Italia sfida il Belgio campione d’Europa in carica per continuare a sognare una medaglia all’Eurobasket Women.

Le ragazze del ct Capobianco scendono sul parquet con Verona che fa da ambasciatrice nel mostrare la propria dichiarazione di guerra. L’Italia dà battaglia sporcando ogni pallone. Sono subito 4 i rimbalzi offensivi (8 all’intervallo), e diversi altri i tocchi che comunque costringono il Belgio a non poter correre subito in contropiede. Le azzurre giocano bene insieme, non perdono mai la pazienza e fanno circolare bene il pallone trovando un tiro aperto. Questo permette di rispondere alle avversarie anche nei momenti di difficoltà. Il piazzato di Cubaj vale la replica al 7-0 belga (15-13), mentre Pan con tripla dall’angolo (23-20) e Santucci con quella frontale dopo che tutte e cinque le giocatrici hanno toccato palla servono il controsorpasso (26-25). Il Belgio ha talento e fa un paio di giocate superlative, ma soprattutto fa la differenza con il 16-8 in area che la porta a raggiungere il massimo vantaggio al riposo lungo (40-33), con l’Italia che invece segna un solo punto negli ultimi 5’15”.

Al ritorno in campo è ancora il Belgio a dettare legge, passando a condurre in doppia cifra. L’Italia perde fluidità e soprattutto quella faccia tosta per affrontare le campionesse in carica. L’attacco è spesso affidato alla creatività di Zandalasini, brava ad attirare su di sé il raddoppio per poi scaricare a Cubaj bravissima a tagliare sul fondo. Le belghe occupano l’area e non concedono penetrazioni semplici, e così le azzurre si limitano a tirare dall’arco con percentuali però bassissime (5/22). S’impennano quando Fassina, colei che non ti aspetti, infila due triple consecutive. Pan la imita col tassametro che ad inizio ultimo periodo corre sul parziale di 17-0, riportando l’Italia avanti con i canestri di Cubaj. L’attacco italiano prende energia dalla difesa, che mette la museruola al Belgio che segna i primi punti soltanto dopo circa 6′. Proprio Fassina e Cubaj propiziano i recuperi nel rush finale che però premia il Belgio, pur tremando sulla tripla di Verona terminata sul ferro. Finisce 64-66.

 

Qui il box score

Foto Fiba Basketball

Giovanni Bocciero