Cremona chiude i conti nella serie con la Fortitudo vincendo per 49 a 69 e si qualifica per prima alla finale del tabellone oro. Gli uomini di coach Demis Cavina ora dovranno attendere la vincente tra Udine e Forlì per sapere chi sarà il loro avversario nella terza finale stagionale. La Vanoli mette in piedi una prova corale con 4 giocatori in doppia cifra, Pacher, Alibegovic, Pecchia e Mobio, rimanendo costante durante tutto il corso della partita. La Fortitudo invece gioca una pessima gara su tutti fronti, in particolar modo al tiro (3/24 da 3), lasciando gli avversari imporsi senza troppe difficoltà. Si conclude quindi con una sonora sconfitta la stagione della Flats Service a dimostrazione che le “scosse” durano sempre poco e la progettualità ben strutturata a lungo termine paga.
LA CRONACA
Pacher apre le marcature con un canestro dal post basso, rispondono Candussi e Banks, che contrariamente a gara 3 si dimostra subito incisivo. Cremona sceglie un miglior accoppiamento su Fantinelli con Alibegovic, con cui l’esterno biancoblù fatica maggiormente ad imporsi fisicamente. La Flats service è imprecisa sia dalla lunga distanza sia a cronometro fermo (0/3). La Vanoli con due triple consecutive riesce a siglare il primo piccolo strappo. A poco meno di 2 minuti dalla fine del primo quarto il 6° punti di Candussi riporta i suoi a contatto -2. Dall’altra parte però ci pensa subito Pecchia con una tripla che decreta il 12-17. Il periodo si chiude come si era aperto con 2 punti di Pacher 14-19.
Il secondo quarto inizia con diversi errori per entrambe le squadre e il punteggio si conferma piuttosto basso. L’imprecisione dei biancoblù dalla lunga distanza continua fino allo 0/11. La prima tripla arriva solo a metà del periodo ad opera di Adrian Banks. Gli ospiti riescono ad allungare grazie a Pecchia e Mobio fino al 19-29.
Nella seconda frazione il copione non cambia, polveri bagnate per entrambe le squadre. Cremona rimane ampiamente avanti nel punteggio senza troppe difficoltà con la Fortitudo che non sembra dare segni di voler reagire. Dopo 6 minuti Alibegovic sigla il +17. Flats service che è ancora ferma ad una sola tripla segnata su 16 tentate. Panni prova a scuotere i suoi ma non c’è verso. Anche i rimbalzi, nel momento cruciale della partita si rivelano un fattore concedendo più volte agli ospiti un extra-possesso. A fine quarto il tabellino recita 8 punti per la Fortitudo e 16 per Cremona.
La Vanoli dilaga e dopo poco più di un minuto si porta anche sul +20, 35-55. L’ultimo quarto è praticamente solo una formalità, l’ultimo quarto la qualità di pallacanestro, già non eccelsa fino a quel momento, cala vertiginosamente. La Flats Service si ritrova sotto anche di 25 lunghezze, mentre Cremona gioca a mente sgombra e già ampiamente sicura del risultato.
QUI le statistiche
In foto Pacher (Ciamillo Castoria)
Alessandro di Bari