Si chiude con un successo, il quarto stagionale nella competizione, l’Eurocup della Dolomiti Energia Trentino. Nel match casalingo del 18° turno, del tutto irrilevante per la classifica data l’eliminazione matematica di entrambe le squadre, i bianconeri superano i polacchi dello Slask Wroclaw, grazie ad un quarto periodo e soprattutto ad un formidabile Diego Flaccadori, che sfiora la tripla-doppia.
Il record finale di Trento è dunque di 4-14, e vale il nono posto nel girone B con due successi di distanza da Amburgo, ottava classificata.
LA CRONACA
Assente Spagnolo fra le fila dei padroni di casa, che iniziano con Flaccadori, Conti, Lockett, Grazulis e Atkins, Wroclaw controbatte con Martin, Golebiowski, Niziol, Mitchell e Tomczak.
Avvio molto deciso dell’ Aquila, con Grazulis e Atkins a fare la voce grossa sotto i tabelloni e la coppia Flaccadori-Conti a punire dal perimetro. Lo Slask fatica tanto a superare la difesa trentina e conclude alla prima sirena già in doppia cifra di svantaggio, con i liberi di Forray che fissano il punteggio sul 19-9.
Cambia il copione nel secondo periodo, con i polacchi che si riportano a contatto grazie alle triple di Kolenda, ed è parità a quota 21. Dziewa firma il sorpasso, ma Trento non si scompone: da oltre l’arco arrivano i canestri di Flaccadori e Crawford, per restare davanti all’intervallo lungo dopo dieci minuti a punteggio bassissimo sul 29-27.
Equilibrio che regna sovrano alla ripresa del gioco con le squadre che rispondono a colpo su colpo, il nuovo allungo trentino porta le firme di Lockett e Conti, Wroclaw resta in scia con qualche giocata dell’ex Pesaro e Sassari Vasilije Pusica ma continua a lasciare troppo spazio ai tiratori avversari. Crawford non perdona e spara il 49-44 con cui si entra nel periodo conclusivo.
Di nuovo sono Kolenda e Dziewa, seconde linee degli ospiti, a firmare il parziale per il nuovo sorpasso con sei minuti sul cronometro, ma da lì Trento riesce a dare la spallata decisiva: tre triple consecutive realizzate da Atkins e Conti, Grazulis ne aggiunge altri quattro per il nuovo +10 con due minuti da giocare, quindi sono Flaccadori e Udom a mandare i titoli di coda. Termina 72-61.
Qui i tabellini del match
Di Massimo Furlani
Nell’immagine Luca Conti, foto Ciamillo-Castoria