Un dominio assoluto in una finale dominata sin dal primo quarto della prima partita della serie è ciò che ha permesso al Filou di Ostenda di vincere il primo titolo di Lega BNXT (il campionato che raccoglie il meglio del basket di Belgio e Paesi Bassi) della propria storia grazie ad un ‘cappotto’ rifilato ai campioni in carica del Leida (Leiden).
La difesa, marchio di fabbrica di coach Dario Gjergja, è stata la chiave di lettura di una finale nella quale l’Ostenda ha tenuto gli avversari sotto i 66 punti nelle due partite della serie, con una media di 62 punti concessi ad incontro che ben rende l’idea dell’intensità difensiva dei belgi.
<span;>Finali senza storia
Il primo quarto della prima gara della serie è stato l’unico episodio di equilibrio della finale, ma solo per pochi minuti. Sì, perché l’Ostenda ha reagito ad un parziale di 0:6 ad inizio incontro con un controbreak di 13:0, mettendo il naso avanti e non mollando più la presa sulla partita.
Nel secondo incontro, poi, di storia non ce n’è stata alcuna, col Filou, in trasferta, ad aprire con un parziale di 3:14, fino a raggiungere la doppia cifra di vantaggio già nel secondo quarto.
Sul piano individuale, a trascinare l’Ostenda nella serie di finale sono stati soprattutto Damien Jefferson con 16,5 punti di media nelle due partite, Jean Salumu con 15 punti, oltre a Khalil Ahmad e Pierre-Antoine Gillet con 16 e 13 punti ciascuno.
La vittoria, per il Filou, ha una doppia valenza. Oltre ad essere il primo titolo di Benelux nella storia del club, e, più in generale, la prima vittoria di una compagine del Belgio nella competizione, per l’Ostenda si tratta infatti di una rivincita su una squadra contro la quale, la scorsa stagione, coach Gjergja aveva perso proprio in finale.
Duello Gjergja – Skelin in semifinale
Al di là di una finale nella quale da raccontare vi è piuttosto poco, da segnalare è la vittoria dell’Ostende in una semifinale ben più combattuta, valida come trofeo nazionale del Belgio, che il Filou ha vinto contro i Giants di Anversa con un bilancio di 3-1.
In uno scontro tra head coach dalmati, lo zaratino Dario Gjergja e lo spalatino Ivica Skelin, decisivo è stato il quarto incontro della serie, nel quale il Filou ha chiuso la contesa dopo due vittorie casalinghe ed una sconfitta esterna.
Avanti di dodici lunghezze a fine terzo quarto, l’Ostenda ha resistito al coriaceo tentativo di rimonta dell’Anversa, capace, soprattutto con il cuore e con i nervi, di arrivare al meno uno a 5 secondi dalla fine.
A permettere la vittoria al Filou (71:74), oltre alla mano ferma di Van Rossom a segnare due liberi decisivi davanti al pubblico ostile, è stata, manco a dirlo, una difesa capace, nel complesso, di tenere i Giants ad un 39,3% dal campo.
Riepilogo della finale
Filou Ostenda vs. Leida 85:58 – statistiche
Leida vs. Filou Ostenda 66:79 – statistiche
Riepilogo della semifinale / finale conferenza belga
Filou Ostenda vs. Giants Anversa 3-1 (93:89, 66:87, 82:69, 71:74).
Matteo Cazzulani
Nella foto: il Filou di Ostenda, con coach Dario Gjergja, intenta a festeggiare il titolo. Credits: BNXT League