Il successo esterno ‘con beffa’ dello Stettino contro il Sopot nella riedizione della finale della scorsa stagione (98:100) e la vittoria, anch’essa in trasferta, dei Dziki di Varsavia sul Wałbrzych in uno scontro diretto tra le migliori due difese del campionato (63:82) sono stati i risultati maggiormente caratterizzanti la ventesima giornata della Ekstraklasa polacca.

La vittoria del Włocławek capolista a domicilio sulla Stal di Ostrów Wielkopolski (92:79), ed il successo della Dąbrowa Górnicza sullo Śląsk di Breslavia (Wrocław) davanti al proprio pubblico hanno altresì caratterizzato il turno della massima serie polacca.

Sopot vs. Stettino 98:100 – statistiche

Un canestro da due punti realizzato all’ultimo secondo di una partita equilibrata, dagli esisti fortemente altalenanti, è stata la maniera in cui Aleksander Dziewa ha consentito allo Stettino di espugnare il campo del Sopot dopo avere ripreso controllo sulla partita per mezzo di un parzialone di 0:15 realizzato a metà ultimo quarto, che ha permesso agli ospiti di ricucire un disavanzo di diciotto lunghezze sofferto ad inizio terzo periodo.

Il coach dello Stettino, Arkadiusz Miłoszewski, ha costretto i padroni di casa giocare a fare un punto più dell’avversario, dominando sul parquet per mezzo di una migliore circolazione e di un miglior controllo di palla, come dimostrano i 22 assist realizzati a fronte di 12 palle perse commesse dagli ospiti, contro i 17 assist e le altrettante palle perse messe a referto dal Sopot.

Oltre al canestro decisivo, Aleksander Dziewa ha altresì segnato 20 punti con 3 rimbalzi, mentre Isaiah Whitehead ha realizzato 31 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.

Lato Sopot, coach Žan Tabak ha ricevuto 18 punti sia da Aaron Best, che da Keondre Kennedy.

Wałbrzych vs. Dziki 63:82 – statistiche

Un parziale di 2:11 nel secondo quarto di una partita dominata in quasi tutta la sua durata è stato l’episodio che ha permesso ai Dziki di Varsavia di prendere il sopravvento sul Wałbrzych, sconfiggendo un avversario che, finora, in Ekstraklasa ha rappresentato la principale sopresa del torneo.

La compagine allenata da Krzysztof Szablowski, nello specifico, ha tenuto i padroni di casa a 63 punti realizzati in quaranta minuti con anche un 1/20 da tre che ben dimostra quanto la difesa degli ospiti, soprattutto sul perimetro, sia stata chiave nell’economia generale della partita.

Mateusz Szlachetka ed Andre Wesson sono stati i migliori marcatori per conto dei Dziki per mezzo di prestazioni da 19 e 18 punti a testa.

Lato Wałbrzych, coach Andrej Adamek ha ricevuto una doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi da parte di Joshua Patton, ed 11 punti da parte di Alterique Gilbert.

La classifica

Il Włocławek resta saldamente in testa alla classifica con diciassette successi e tre sconfitte, mentre il Sopot segue al secondo posto con tredici vittorie e sei partite perse.

Il Wałbrzych, con un bilancio di tredici vinte e sette perse, occupa la terza posizione, mentre il Lublino è quarto con dodici successi ed otto sconfitte.

Chi difende e chi attacca

Il Wałbrzych neopromosso è sia la migliore difesa del torneo con una media di 75,6 punti concessi a partita, che la migliore compagine del campionato in materia di dominio sotto le plance grazie a 38,3 rimbalzi catturati ad incontro.

Il Włocławek capolista, dal canto suo, è il miglior attacco per mezzo di 89,7 punti segnati a partita, mentre il Toruń possiede il miglior controllo di palla della Ekstraklasa con 10,7 palle perse commesse ad incontro.

Il quintetto della giornata

Kamil Łączyński (Włocławek), Mario Ihring (Gliwice), Raymond Cowels (Dąbrowa Górnicza), Andre Wesson (Dziki), Aleksander Dziewa (Stettino). Allenatore – Krzysztof Szablowski (Dziki)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Aleksander Dziewa dello Stettino al momento del canestro decisivo nella partita contro il Sopot. Credits: Trefl Sopot, pagina Facebook