La prima qualificazione alla seconda fase del torneo, ottenuta dall’Helios Domžale per mezzo di un successo casalingo al cardiopalma sull’MZT di Skopje (68:67), una tra le favorite per la vittoria finale della competizione, è ciò che ha maggiormente caratterizzato la prima giornata del quarto turno della Seconda Lega ABA.
Di rilievo altresì, è stato il successo della Vojvodina di Novi Sad sulla Sutjeska di Nikšić (105:84), mentre tra gli altri risultati della giornata da segnalare sono le vittorie della Cedevita Junior sul Tivat di Teodo (80:55), e della Bosna sul Rabotnički di Skopje a Sarajevo (84:58).
Helios vs. MZT 68:67 – statistiche
La mano fredda di Jan Copot dalla lunetta a realizzare i due liberi decisivi a seguito di un fallo antisportivo fischiato a Deon Edwin a ventisei secondi dalla fine, e la mano calda di Sreten Knežević a bloccare un tentativo di layup di Brandon Sly all’ultimo secondo dell’incontro sono stati gli episodi che hanno permesso all’Helios di passare il turno mediante una una vittoria di misura sull’MZT.
In una partita controllata per tre quarti, che gli ospiti hanno riaperto nell’ultimo quarto, prima delle concitate battute conclusive, la compagine allenata da Jure Močnik ha prevalso nello specifico per mezzo di una migliore circolazione di palla, con 19 assist realizzati a fronte dei 14 messi a referto dagli avversari.
Oltre alla stoppata decisiva, Sreten Knežević ha realizzato 16 punti con 7 rimbalzi per conto della compagine di Domžale, mentre Jan Copot, oltre ai liberi determinanti, ha messo a segno, sempre per conto dei padroni di casa, 10 punti con anch’egli 7 rimbalzi.
Lato Skopje, da segnalare sono i 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, ed i 15 punti e 3 assist che coach Vasko Atanasov ha ottenuto, rispettivamente, da Deon Edwin e Brandon Sly.
Vojvodina vs. Sutjeska 105:84 – statistiche
Un parziale di 8:2 ad inizio secondo tempo, a seguito di una prima metà di gioco controllata ma mai chiusa, è stata la maniera in cui la Vojvodina ha superato, tra le mura amiche, la Sutjeska in uno scontro diretto tra squadre al secondo posto nel gruppo B della competizione.
Una migliore aggressività difensiva, con 13 palle perse provocate per mezzo di 8 palle rubate, ed una buona difesa sul perimetro, con gli avversari tenuti ad un 7/23 dalla lunga distanza, sono state le chiavi che, sul piano statistico, hanno permesso a coach Miloš Isakov-Kovačević di prevalere.
Dayshon Smith è stato autore di 22 punti e 4 assist, mentre Filip Rebrača, sempre per parte della compagine di Novi Sad, ha realizzato 16 punti con 8 rimbalzi.
Lato Nikšić, coach Dragan Bajić ha ottenuto 16 punti e 9 rimbalzi da Filip Barović, ed 11 punti con 9 assist da Austin Luke.
La classifica
Con la qualificazione al secondo turno già assicurata, l’Helios comanda la classifica del gruppo A con cinque vittorie in altrettanti incontri disputati, seguito, con un bilancio di tre successi ed una sconfitta dalla Cedevita Junior di coach Dino Repeša.
Nel girone B, la Bosna condivide il primo posto con la Vojvodina, entrambe con un bilancio di tre successi ed una sconfitta.
Matteo Cazzulani
Nella foto: Sreten Knežević dell’Helios (in maglia bianca). Credits: ABA 2 League / Kansai Helios