MILANO – Servono due quarti e mezzo alla Grecia per carburare, prendere le misure e allungare sulla Gran Bretagna. La squadra di coach Itoudis – con Giannis Antetokounmpo a riposo – vince 77-93 grazie agli ultimi 15’ giocati in maniera impeccabile.
Finché ne ha avuto e finché la Grecia è rimasta con le scarpe slacciate, i britannici sono rimasti a contatto. Poi però la classe di Kostas Sloukas e la prestanza fisica di Georgios Papagiannis hanno fatto la differenza. Il primo è il top scorer con 21 punti, seguito proprio da Papagiannis con 17, Lountzis con 10 e anche Papanikolaou con 10.
Per la Gran Bretagna arrivano 17 da Luke Nelson, 13 da Myles Hesson e 12 da Ovie Soko.

All’inizio la Gran Bretagna stupisce tutti i presenti al Forum con un parziale di 10-2. Poi però dopo il timeout di Itoudis la formazione ellenica si sveglia con Sloukas e Lountzis e chiude il primo quarto avanti 24-17.
E a stupire nel secondo quarto è ancora la Gran Bretagna. La squadra di coach Reinking infatti non solo non prende l’imbarcata, ma ricuce il divario grazie ad un super Nelson: all’intervallo la Grecia è avanti solamente di tre lunghezze sul 43-46.
La Grecia – anche nel terzo quarto – è poco convincente, tanto che la Gran Bretagna rimane sempre a contatto con la possibilità addirittura di andare in vantaggio. Poi però sale in cattedra Kostas Sloukas e le cose cambiano: dopo 30’ gli ellenici conducono 71-60.
Nell’ultimo quarto la Grecia però prende largo con il solito Sloukas e con Papagiannis. Termina 77-93. 

QUI le statistiche complete del match 

QUESTA la classifica 

QUI il calendario 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Kostas Sloukas, foto FIBA