Nella vittoria 103-93 di Trento sul campo di Napoli arrivata domenica pomeriggio c’è un nome e un cognome che hanno fatto la differenza, corrispondono a quelli di Paul Biligha, capace di trascinare i suoi nel quarto periodo e qualificarli a dei playoff che, dopo le Final Eight, sembravano più un miraggio che un obiettivo reale da raggiungere.

IL record di 2-8 e la posizione in classifica fuori dalla zona playoff, nelle successive sette gare l’andazzo si è ribaltato e il record è di 5-2 con la post-season conquistata aritmeticamente due giornate prima allontanandosi proprio da Napoli e battendo due squadre nelle ultime due giornate che lottano proprio per un posto tra le prime 8.

Un ultimo quarto, quello a Napoli, vinto di voglia, con un parziale di 24-3 nei primi 7 minuti del periodo, stravincendo poi la partita 103-93, una vittoria arrivata anche grazie a un’ottima performance di un italiano che recentemente è stato un pò escluso dal giro della Nazionale, parliamo di Paul Biligha che sta giocando un’ottima stagione a Trento e che domenica è stato l’uomo in più della squadra di Galbiati. Ecco le sue statistiche:
-25 minuti giocati;
-20 punti;
-10/14 dal campo;
-2 rimbalzi;
-3 assist.

Trova poco spazio in una squadra forte e piena di risorse come Trento ma in quei pochi minuti riesce sempre a dare il meglio di sè, domenica lo ha fatto ancora di più risultando il miglior marcatore e MVP della partita, concedendo a Trento il lusso di giocare queste ultime sfide con molta più tranquillità e zero pressione, con uno sguardo già rivolto ai playoff dove sorprendere è sempre all’ordine del giorno.

Foto di Ciamillo Castoria