La Nutribullet Treviso deve ufficialmente guardarsi le spalle: al PalaVerde fa festa una solida GeVi Napoli che ottiene un successo che vale platino nella corsa alla permanenza in massima serie.

Sugli scudi un meraviglioso McDuffie, anima offensiva della formazione di Buscaglia in cui esordisce un Gudaitis ancora imballato nelle gambe.

L’ex Assigeco Piacenza mette a referto 27 punti ed entra nei momenti decisivi della sfida.

Ora i partenopei possono guardare con fiducia alla doppia sfida casalinga che li attende contro Brescia e Reggio Emilia; Treviso, invece, è ad un passo dal baratro.

LA CRONACA

Dominio delle due difese nelle prime battute di gara: Treviso prova a prendere l’iniziativa trovando punti da Jones in schiacciata e Russell, ma la reazione partenopea è veemente: McDuffie è in serata di grazia e scava il primo piccolo solco con due triple in fila (8-15).

Al 10’ è 10-17 GeVi.

La musica non cambia nella prima metà del secondo quarto: la difesa partenopea ricorda quasi la miglior versione dell’Olimpia di quest’anno, Treviso si trova a dover segnare l’infortunio a Bortolani che risulterà, fortunatamente, meno pesante del previsto.

Ma non è una notizia che riesca a far sorridere più di tanto, l’unico canestro dal campo è un tiro ad altissimo coefficiente di difficoltà di Jones, nel frattempo Napoli macina punti e gioco, colpendo con Parks e Vitali, poi si accendono anche Rich – tripla con tanto spazio – e, di nuovo, McDuffie.

Napoli sembra che giochi uno scrimmage contro una squadra di più di qualche categoria inferiore, segna come e quando vuole e chiude il primo tempo sul 13-37, mettendo anche qualche azione in lizza per la top 10 settimanale come la stoppata con cui Velicka cancella il contropiede di Sokolowski.

La Nutribullet comincia il secondo tempo trovando due canestri pesanti con Sokolowski e Chillo, Buscaglia decide subito di fermare il cronometro. Ma è tutta un’altra Treviso: il tiro pesante entra con più continuità, mentre Napoli vede il suo attacco incepparsi senza motivo apparente.

Dimsa, Sokolowski ed Imbrò spongono la reazione trevigiana che porta fino al -10 (38-48), Buscaglia ricorre a McDuffie per arginare gli avversari e l’ex Piacenza gli risponde presente con 4 punti che permettono alla GeVi di chiudere sul 40-52 un brutto terzo quarto.

Treviso, ora, ci crede: parziale di 5-0 firmato da Sims e dalla tripla di Imbrò per il -7, tuttavia la reazione partenopea è veemente, McDuffie trova un gioco da 3 punti di puro talento, poi Zerini e Velicka riportano a 14 le lunghezze di vantaggio per gli ospiti.

È un elastico, Sims ed una giocata di talento ed astuzia di Chillo trovano il 51-61, tuttavia Buscaglia rimanda in campo Parks ed il numero 11 napoletano ringrazia con il tap in vincente, Rich dalla media firma il nuovo +14 e Napoli è di nuovo a distanza di sicurezza (51-65), Menetti ferma il cronometro.

Ma stavolta non basta, Napoli ha in mano la partita ed allunga ancora con un McDuffie spettacoloso, solo Dimsa prova a tenere vive le speranze trevigiane, ma la gara è ormai chiusa.

Finisce 67-77 con Parks a mettere il punto esclamativo con la bimane.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Markis Mcduffie, foto Ciamillo-Castoria

Elio De Falco