Si ferma dopo due vittorie di fila la rincorsa della Openjobmetis Varese che cede sul campo di Pesaro con il risultato di 94-75. Serata no per i ragazzi di coach Vertemati che, ancora privi di Caruso, hanno subito la foga dei padroni di casa fin dal primo quarto senza mai trovare le adeguate contromisure. I biancorossi torneranno in campo tra una settimana esatta per la gara casalinga contro Napoli. Palla a due alle ore 17:00.

L’avvio della Openjobmetis è confortante e porta la firma di Sorokas che timbra 4 punti di fila che valgono il momentaneo 4-0. Pesaro risponde per le rime e trova il +5 (16-11) spinta dai “cesti” di Delfino e Sanford che costringono coach Vertemati al timeout. Al rientro in campo, Jones accorcia con la tripla dall’angolo, ma i padroni di casa scappano ancora e, nonostante la bomba di Keene, chiudono al 10’ sul 25-19.
L’inizio del secondo quarto premia i padroni di casa che si portano sul +10 (29-19); il gap non spaventa i varesini che tornano a farsi sotto con il tiro pesante (Keene e Kell) per un break di 8 a 0 che obbliga coach Banchi a fermare il gioco (29-27). La strigliata produce gli effetti sperati, perché la Carpegna Prosciutto torna a macinare punti diventando quasi impenetrabile in difesa. Al 20’ il parziale sorride largamente ai padroni di casa: 53-37.

Ad inizio terzo periodo il match si innervosisce (tecnico a Banchi per proteste), ma la Openjobmetis non ne approfitta e rimane sempre troppo distante da una Pesaro spinta da una Vitrifrigo Arena caldissima. A poco più di 2’ dalla sirena Keene e Beane trovano gloria dalla distanza per i canestri del -11 (67-56), ma un parziale dei padroni di casa costruito da Lamb vale il 76-59 per Pesaro al 30’.
Negli ultimi 10’ del match il miracolo non arriva. Varese sbatte contro Pesaro che alla fine sorride per il definitivo 94-75.

Fonte: pallacanestrovarese.it

 

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Tyler Larson, foto Ciamillo-Castoria