È iniziata a tutti gli effetti la stagione 2024/2025 della Fortitudo Bologna. Nel primo pomeriggio di ieri, lunedì 19 agosto, si è tenuto il primo allenamento della squadra che quest’anno verrà guidata da coach Devis Cagnardi. Prima sgambata che ha visto la squadra rafforzata da diversi giovani aggregati, ma con un assente tra le sue fila. La Effe infatti non può ancora contare su Kenny Gabiel che arriverà a Bologna nei prossimi giorni. In aggiunta sia Panni che Aradori sono ai box per problemi fisici, il primo che ha dichiarato riguardo la pubalgia che lo sta tenendo fermo: “Valuteremo cosa fare in questi giorni, ma sto bene. A inizio del campionato sarò sicuramente in campo”. Anche il 4 biancoblù ha espresso positività: “Siamo partiti belli carichi e sono contento di come sono messo. Un passo alla volta, poi nelle prossime settimane e il prossimo mese vedremo il rientro”.
Positività che è stata espressa da tutta la società, a partire dal Presidente Stefano Tedeschi: “Siamo entusiasti di ricominciare e convinti di aver fatto una squadra competitiva. Abbiamo qualche acciacco, che speriamo di risolvere il prima possibile. Grazie ai miei collaboratori per ciò che è stato fatto quest’estate, in tempi stretti. Il gruppo è valido, io sono molto contento”.
Allo stesso modo anche Matteo Gentilini, Presidente del consorzio Club Fortitudo e main sponsor con Flats Service, ha sottolineato ai mirofoni di Teleromagna l’entusiasmo presente ieri al Paladozza per la squadra: “C’è tanta voglia di rivedere la Fortitudo in campo, tanta voglia di far bene. Il gruppo squadra sembra ottimo, sono fiducioso. Sarà un annata tosta per quello ce il nuovo format del campionato e le squadre che dovremo affrontare, ma mi sembra che i ragazzi siano carichi e vogliosi di far bene”.
Sulle momentanee defezioni è intervenuto anche il Vice Presidente Teoman Alibegovic: “Noi abbiamo un obiettivo, ma andiamo avanti una partita alla volta. Dobbiamo sopravvive i primi 1-2 mesi con l’assenza del nostro ‘capobomber’. Dobbiamo essere competitivi lì, poi crescere e finire la stagione nel minor tempo possibile”.
Seguono i video della presentazione della squadra ai tifosi al Paladozza.
La palla poi è passata alla squadra vera e propria, a partire da coach Cagnardi.“Ci sono delle belle facce, le sensazioni sono positive. Sono soddisfatto, abbiamo un gruppo di ragazzi motivati e affiatati, perchè molti hanno già giocato insieme. Poi il campo darà tutte le risposte.Avremo quattro amichevoli, il 28 a Codogno contro Piacenza, il 4 settembre saremo a Castelnuovo Monti contro Reggio Emilia. Poi due partite ravvicinate contro Nardò qui a Zola e poi due giorni dopo a Castelfiorentino contro Livorno. Poi il calendario ci proporrà una Supercoppa, che potrebbero essere due partite, e poi si comincia, mercoledì-domenica, mercoledì-domenica, gli infrasettimanali saranno tanti, i primi due mesi sono molto probanti, a livello di impegno”.
Poi a capitan Fantinelli:”Siamo molto contenti di iniziare questa stagione, ci sono tanto ragazzi nuovi e non vediamo l’ora di iniziare a lavorare”. E così via tutto il gruppo squadra. Bolpin: “E’ un campionato nuovo, a girone unico, molto tosto perchè tante squadre sono ben attrezzate e ci sarà molta competizione, ma noi lavoreremo per farci trovare pronti. Il mio obiettivo personale è di crescere di anno in anno, quello di squadra sarà continuare sulla strada della scorsa stagione, trasmettere ai tifosi la voglia di lottare e fare il meglio possibile partita dopo partita”. Sabatini: “Qui c’è una atmosfera unica, ci fa sentire come fossimo in Eurolega e giocare al Paladozza è sempre emozionante. Ora ho 30 anni, con il tempo si può perdere esplosività ma c’è una diversa maturità, spero di poter dare una grossa mano”. Freeman: “E’ bello essere ritornato e non vedo l’ora di iniziare, perchè è quello che volevo. Gabriel? Non lo conosco personalmente, so che tipo di giocatore è e sono certo che insieme otterremo grandi risultati. Obiettivi? Vincere il più possibile”. Battistini: “Sarà una stagione entusiasmante, c’è un gran gruppo e tanta voglia di fare bene. Ci sono belle sensazioni. E’ una bella piazza, una occasione per mettermi alla prova. Giordano: “Sono contentissimo di essere tornato, tra facce che conoscevo e facce nuove. Siamo tutti molto carichi. Dopo la scorsa difficile annata l’unico modo per farmi trovare pronto è stato fare due mesi di allenamenti, ora vedremo i risultati”. Mian: “La Fortitudo è qualcosa di diverso, mi renderò conto presto dell’ambiente in cui sono entrato e non vedo l’ora di iniziare e so quanta responsabilità dia questa maglia. Il mio ruolo? Ne ho parlato con l’allenatore, so quale sarà il mio ruolo a inizio stagione e quello quando tornerà Aradori”. Cusin: “Tornare in Fortitudo significa poter finalmente vivere la Fossa dei Leoni, cosa che non è stata possibile in precedenza quando sono stato qui. Fisicamente sto bene, ho avuto infortuni ma questo fa parte del nostro lavoro”.
Foto Fortitudo Pallacanestro