Primo successo insieme per i nuovi “Big Three”, che devono faticare non poco per avere ragione degli Heat ridotti all’osso nelle rotazioni.
I Nets sprecano quasi del tutto un vantaggio di 18 lunghezze, concedendo 42 punti nell’ultimo quarto. Alla fine Brooklyn resiste grazie a 12 punti negli ultimi 6 minuti di gioco di un Kyrie Irving da 28 punti (bentornato!). MVP del match per i padroni di casa è però Kevin Durant. KD ne segna 31 con un eccellente 11/19 dal campo e 4/7 da tre, seguito dai 23 di Joe Harris con 7/12 dall’arco e sopperendo ad un James Harden da soli 8 tiri tentati che termina 12 punti, 7 rimbalzi e 11 assist.
A preoccupare la squadra allenata da Steve Nash non è l’attacco, che continua a produrre punti e diverse soluzioni offensive. Il problema sono i 124 punti concessi ad un avversario che solo la sera prima era arrivato a malapena a 81. A Miami non è sufficiente uno straordinario Bam Adebayo, al suo career high con 41 punti, 14/20 dal campo, 12/14 ai liberi, con 9 assist nei 38 minuti sulle tavole del Barclays Center di Brooklyn, sostenuto dai 19 di Goran Dragic e i 18 di Duncan Robinson e Kendrick Nunn. Sempre senza Jimmy Butler, Tyler Herro e Avery Bradley, coach Erik Spoelstra ha usato l’undicesimo quintetto diverso su 15 partite disputate, ma ora in classifica ha un preoccupante record negativo di 6-9. Primo successo nuovi big three
Giuseppe Malaguti