BOLOGNA – Non c’è storia al PalaDozza. Reggio Emilia stravince contro una Fortitudo Bologna ancora troppo indietro: 67-80 il risultato finale.
C’è stata partita solo per un quarto, poi la UNAHOTELS nel secondo periodo ha preso il largo e non c’è stata più storia. Le percentuali al tiro sono state diametralmente opposte. Da una parte c’è stata una Reggio Emilia molto precisa (12/25), dall’altra una Fortitudo da – quasi – minimo storico (8/33).
La differenza fisica e soprattutto tecnica è stata evidente. Coach Jasmin Repesa – che non ha potuto contare né su Matteo Fantinelli né su Leonardo Totè – dovrà lavorare tantissimo in queste settimane prima dell’inizio del campionato. Altrimenti la situazione si potrebbe fare difficile.
Reggio Emilia invece è in crescita. Nonostante l’infortunio nel primo quarto di Andrea Cinciarini, i biancorossi hanno condotto nettamente per 30′: Osvaldas Olisevicius e Stephen Thompson hanno messo a ferro e fuoco la retroguardia biancoblu.
Per la UNAHOTELS ci sono 24 punti di Thompson, 19 di Olisevicius e 11 di Candi.
Per la Fortitudo invece arrivano 13 da Pietro Aradori, 11 da Robin Benzing e 10 da Malachi Richardson.

La cronaca.

Al PalaDozza si comincia a ritmi elevati. Procida da una parte e Thompson dall’altra si prendono i possessi offensivi: 10-7 Fortitudo dopo 4′ di gioco.
Il match prosegue in equilibrio dove i falli sono i protagonisti principali. Al termine dei dieci minuti inaugurali il punteggio dice Fortitudo 21, Reggio Emilia 18.
Gli ospiti cominciano molto bene il secondo quarto. Reggio Emilia infatti trova un parziale di 9-0 in 3.30 di gioco: 21-27.
La UNAHOTELS sfrutta le amnesie offensive dell’aquila per raggiungere con Candi e Thompson la prima doppia cifra di vantaggio sul 23-34 a 5′ dall’intervallo.
Negli spogliatoi per la pausa lunga si va sul 30-42.
Il secondo tempo riprende sulla falsa riga della fine del primo. Reggio Emilia martella dalla lunga distanza e in appena 2′ segna 11 punti contro i solo 2 della Fortitudo: 32-53.
In campo c’è solo una squadra ed è in maglia biancorossa: dopo 30′ Reggio conduce 44-70.
Nell’ultimo quarto la Fortitudo prova a rendere meno pesante il passivo (23-10), Reggio Emilia vince 67-80.

QUI le statistiche complete del match

Eugenio Petrillo 

Foto Ciamillo-Castoria