La Virtus Bologna batte Tortona per 74-66. In conferenza stampa hanno parlato i due coach.
Queste le parole di Sergio Scariolo:
“È stata una partita utile. Ci sono stati momenti di buona intensità e altri meno. Abbiamo affrontato una delle migliori squadre di quelle uscite dalle qualificazioni. È stato un ottimo test per la nostra squadra. In questo momento faccio fatica a dire qualcosa di più dopo il grave infortunio di Udoh. È il nostro perno e siamo sotto shock. Questi adesivi da campo è qualcosa su cui riflettere. È un infortunio gravissimo per lui e anche per la squadra. Può avere conseguenze gravi sia per l’uno che per l’altro. Spero che questo serva da lezione. In NBA non ho mai visto scivolare nessuno sugli adesivi perché non ci sono adesivi. Abbiamo una squadra dall’età avanzata. Belinelli ha giocato più minuiti del previsti, Teodosic ha fatto il possibile dopo il rientro.
Ora con l’infortunio di Udoh ci dovremo rimettere al computer e al telefono per trovare un sostituto. Anche se sono contento della prestazione di Tessitori. E oggi mi ha rinfrancato. Sicuramente dovrà migliorare”.
Buona partita difensiva, pessima al tiro. “Si, ma mi preoccupa relativamente. Ci sono stati tiri maltirati però come quantità è giusta. Abbiamo tiratori scelti, come Belinelli, Teodosic e lo stesso Weems. Onestamente in questo momento non è la prima cosa che mi preoccupo. Nella partita di oggi ha avuto un peso”.
Queste le parole di Marco Ramondino:
“Dobbiamo essere contenti di disputare partite di questo tipo. Perché si affrontano squadre come la Virtus, tutto ciò che non è vicino alla perfezione non riesce. L’impegno dei ragazzi è stato ottimo. Abbiamo avuto solo un blackout tra terzo e quarto quarto. L’attitudine della squadra è stata buona. Dobbiamo ringraziare la Virtus per averci fatto vedere quanto siano importanti i dettagli”.
È mancata lucidità nei possessi decisivi? “Il margine di errore contro un avversario del genere è molto ridotto. Quando siamo riusciti a fare le cose meglio, siamo riusciti a tenere il margine più ampio. Giocavamo contro una squadra dalla taglia fisica e atletica importante”.