Facendo il punto con Silvano Focarelli su la Tribuna di Treviso, il ds Andrea Gracis ha parlato dell’arrivo degli ultimi arrivati in casa Nutribullet dopo gli impegni di EuroBasket, Mikael Jantunen e Michal Sokolowski: “Jantunen si è detto entusiasta del nuovo ambiente ed ha un atteggiamento positivo. È un ragazzo sveglio, è giovane ma conosce già il basket e mi auguro che il suo inserimento sia veloce, Soko agli Europei ha giocato parecchio e quindi il suo utilizzo andrà valutato bene”.
Un parere poi sul precampionato della sua squadra: “Giocare è sempre utile, poi è vero che le sconfitte non fanno piacere, come il fatto di non riuscire ad esprimersi bene per tutto il tempo che vorresti ti procura un po’ d’ansia, anche se poi sappiamo bene che l’importante non è il risultato. Comunque si può e si deve migliorare. Col ritorno di giocatori di un certo spessore la gestione del pallone conto che sarà certamente migliore: quindi meno frenesia e più raziocinio. In questo mese di lavoro i giovani hanno dato tanto come impegno, nulla da dire su questo, poi è evidente che non possono avere l’esperienza e la qualità di giocatori più scafati. Preoccupiamoci il giusto però, giudicateci quando saremo al completo”.
Dall’imminente torneo di Jesolo, cosa si aspetta Gracis? “Di sicuro qualche passo avanti negli aspetti che il coach definirà prioritari: in difesa, nel passarsi la palla, nell’essere meno presi dalla frenesia, nel sapere chi e quando coinvolgere, nell’essere in grado di controllare il ritmo”.
Fonte: legabasket.it