Cede ancora Milano in Euroleague, al Forum passa l’Efes sul punteggio di 96-84. Dopo quella contro lo Zalgiris Kaunas, arriva un’altra sconfitta pesante tra le mura amiche e la squadra italiana rimane ferma a quota una vittoria e ben quattro sconfitte. Se settimana scorsa ad essere tragico era stato il finale di partita, stasera lo è stato l’inizio. Le scarpette rosse mettono infatti a referto appena 25 punti nella prima metà di gara venendo totalmente cancellata dal campo dalla squadra turca che domina in lungo e largo. Non è bastata una straordinaria terza frazione (in cui le forze sembravano essersi invertite) in cui Milano ha ridotto lo svantaggio dal -21 (25-46 all’intervallo) fino al -7 (59-66 a dieci minuti dalla sirena finale) ad evitare il ko pagando un quarto periodo dove le energie (complici la rimonta) erano ormai terminate. Un’Olimpia che aveva ben quattro assenti (Nebo, Diop, Caseur, MCcormak) ma che continua ad evidenziare problemi dal punto di vista mentale di tenuta alle gare e che ancora una volta non riesce a trovare continuità per tutti e 40′ delle partite. Stasera in particolare a far la differenza è stata l’energia e l’intensità messa in campo nelle due metà di gara, quasi nulla nel primo tempo, mentre decisiva per la rimonta nella ripresa. Proprio su questo fattore bisognerà lavorare nelle prossime settimane perchè servirà la faccia oggi nella ripresa per provare a risalire la china in Euroleague. Per Milano arrivano 29 punti di Mirotic e 16 di Leday. Dall’altre parte una vittoria convincente per l’Efes che sale a quota tre vittorie e due sconfitte ed aggancia la zona playoff. In una serata in cui ha funzionato quasi tutto arriva però una brutta notizia, ovvero l’infortunio di Shane Larkin, che ha lasciato la gara a metà terzo quarto ed è poi stato trasportato a braccia nello spogliatoio. Bisognerà poi lavorare sui cali d’intensità nelle partite, infatti la brusca frenata della terza frazione rischiava di rovinare una gara che era stata perfetta per tre quarti. Per l’Efes arrivano 19 punti di Elijah Bryant e 17 di Darius Thompson.

LA CRONACA 

Nel primo quarto parte meglio l’Efes che con un’alta intensità difensiva scappa sul 2-10 dopo tre minuti. La squadra turca rimane saldamente in controllo della sfida ed a tre minuti dal termine del periodo è sul +10 (9-19). L’andamento della sfida non cambia e l’Efes chiude la prima frazione sul +12 (11-23). Nel secondo quarto parte ancora forte la squadra turca che scappa sul +15 (15-30) dopo tre minuti. L’Efes rimane saldamente in controllo della sfida ed è sul +18 (19-37) a tre minuti dall’intervallo. Gli ospiti continuano a dominare la partita e vanno all’intervallo sul +21 (25-46). Nel terzo quarto Milano prova a ridurre il gap, ma l’Efes resiste e dopo tre minuti è sul +18 (33-51). Arriva la reazione dell’Olimpia che piazza un parziale di 17-5 e si porta sul -6 (50-56) a tre minuti dal termine del periodo. Nella sfida continua a regnare l’equilibrio e così i turchi chiudono la terza frazione sul +7 (59-66). Nel quarto periodo la sfida continua a non avere un padrone e così a sette minuti dalla sirena finale gli ospiti sono sul +6 (65-71). L’Efes alza nuovamente l’intensità difensiva e scappa nuovamente sul +14 (74-88) a tre minuti dal termine. L’Efes controlla gli ultimi minuti e vince 84-96.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Elijah Bryant, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti