Nel derby campano che valeva un pezzo di salvezza a spuntarla è Napoli che batte Scafati 91-81, i gialloblu cadono nel terzo quarto sotto i colpi di Pullen, Zubcic e Green, incapaci di reagire e avendo poi un sussulto solo nel finale di partita.
Statistica che ha fatto la differenza, le percentuali al tiro, Scafati chiude con il 15% da tre e il 40% dal campo, Napoli invece 47% da dietro l’arco e 52% dal campo. Da sottolineare anche come Napoli riesca molto di più a giocare da squadra, 18 assist, e che si affida soprattutto ai suoi giocatori principali, sono solo 20 infatti i punti dalla panchina. Discorso completamente diverso per Scafati dove l’egoismo regna sovrano, soli 8 assist e ben 41 punti dalla panchina, uno in più di quelli arrivati dai titolari (Gray, Anim, Sorokas, Cinciarini e Akin).
LE PAGELLE
GIVOVA SCAFATI
GRAY: 5, un giocatore che si prende 14 tiri e ne segna solo cinque non può essere il trascinatore di una squadra che oggi aveva assoluto bisogno di lui, solo 13 punti con 3 palle perse, anche se 2 recuperate…deve iniziare ad essere meno egoista.
ZANELLI: 6, avrebbe meritato più spazio, 5 minuti in cui ha segnato 4 punti, subito 1 fallo e preso 2 rimbalzi, incomprensibile il suo minutaggio…doveva giocare un pò in più, anche se tornava da un infortunio almeno 10 minuti li aveva tra le gambe.
ANIM: 5, troppi tiri forzati, buona difesa oggi anche se spesso si perde.
SOROKAS: 7, il migliore di Scafati, 14 punti con 8/8 ai liberi, 7 falli subiti e 9 rimbalzi, di cui 3 offensivi. Giocatore che oltre ad avere tanta testa ed essere uno tra quelli più lucidi in campo ci mette anche tanto cuore, ma sempre con cervello.
MIASCHI: 6.5, ancora una volta quasi si prende sulle spalle la squadra, è il più giovane del roster e quello con meno esperienza a livelli così alti, eppure sembra un veterano, 14 punti, brutte percentuali ma intanto mette la tripla del -7 e, soprattutto, due tap-in fondamentali nel momento più difficile della partita quando Napoli stava scappando, anche 5 rimbalzi e un plus minus di +8, Fede Miaschi non è più un “rookie”.
PINKINS: 6, nel complesso buona partita, 13 punti con 4/8 dal campo, poi 9 rimbalzi di cui 4 offensivi, dopo tanto si è rivisto il Pinkins di una volta…ma gli manca ancora il tiro da tre.
CINCIARINI: 5, troppo importante come leader in campo ma si prende troppi tiri difficili e altri che sbaglia anche in un modo non da lui, poteva dare di più in una partita così.
MAXHUNI: 5, serata no anche per lui, ma quell’appoggio a canestro nel finale non si può sbagliare, sarebbe stato -5 con quasi due minuti da giocare…errore che da uno come lui non ti aspetti.
AKIN: 4, inesistente, sia in attacco che in difesa, ci si aspettava molto di più dal suo rientro invece è come se fosse ancora infortunato.
Coach RAMONDINO: 6, il rientro della squadra dagli spogliatoi non dipende da lui, forse doveva chiamare un altro time-out ma il problema è mentale e lui può fare fino ad un certo punto, forse doveva dare un pò più di spazio a Zanelli.
NAPOLI BASKET
PULLEN: 7.5, anche stasera decisivo e trascinatore assoluto, 20 punti con 7/15 dal campo, 50% da tre, poi 2 assist, ma è bravo a capire i momenti giusti in cui prendersi tiri e quando invece lasciare la scena agli altri.
ZUBCIC: 7.5, leader in campo sia tecnico che mentale, chiude con 14 punti, 4 falli subiti e 9 rimbalzi, oltre a 3 assist, sa quando è il momento di prendere palla e fare un pò “l’egoista” e quando invece non è il caso.
TREIER: S.V.
PANGOS: 7, in netto miglioramento dall’inizio dell’anno, 12 punti con 4/8 da due e 6 assist, play che sa come far muovere la squadra e come gestire la palla.
DE NICOLAO: 6.5, entra in campo e spacca la partita con due triple importantissime in due momenti delicati.
WOLDETENSAE: 7, tanta concretezza nei suoi appena 15 minuti, 10 punti con 4/7 dal campo e 2 triple che aiutano Napoli nei momenti difficili, senza paura e con la fiducia dei suoi compagni.
EGBUNU: 6.5, poco tempo in campo ma fa bene, a parte qualche palla persa di troppo, conquista due rimbalzi offensivi quando più servono a Napoli per spezzare il parziale di Scafati.
GREEN: 7.5, entra nel terzo quarto e con 7 punti di fila affossa Scafati, chiude con 18 punti e 8/14 dal campo, oltre a 4 rimbalzi e 4 assist, giocatore che, aggiunto a Pullen e Zubcic, quando attacca può essere devastante e nel trio con i due trascinatori azzurri diventa veramente difficile farli uscire tutti e tre dalla partita.
TOTE’: 6.5, molto meno dominante dell’andata, soli 7 punti, ma anche 2 stoppate, 6 rimbalzi e 2 assist, oltre ad una tripla importante durante il parziale di Scafati.
MABOR: S.V.
Coach VALLI: 7.5, ben preparata sotto tutti gli aspetti, Napoli parte benissimo, sfrutta i punti di forza, crea il vuoto durante il terzo quarto, attacca le debolezze gialloblu e alla fine si porta a casa una partita fondamentale, secondo successo di fila ma soprattutto fiducia a tutta la squadra e all’ambiente in vista della sfida a Napoli con Milano, ora tutto è possibile.
Foto di Ciamillo Castoria