Ecco i nostri voti ai giocatori di Germani Brescia e Dolomiti Energia Trentino dopo il successo dei bianconeri per 73-78 nell’anticipo del 14° turno di LBA.
GERMANI BRESCIA
GABRIEL 6,5: Giornata da dimenticare al tiro con 3/12 complessivo, ma il contributo in termini di fisicità, difesa ed energia è importante. 8 punti, 13 rimbalzi, 2 recuperi, con una tripla pesante nel finale.
TANFOGLIO ne
MASSINBURG 5: Passo indietro dopo la netta crescita delle ultime partite. Distratto in difesa, maldestro con la palla, poco lucido in attacco, chiude con 8 punti frutto di un 3/13 al tiro e 3 palloni persi.
DELLA VALLE 5: La doppia cifra di rito arriva con 12 punti, ma l’MVP dell’ultima stagione realizza appena due tiri dal campo trovando tutti i restanti punti in lunetta, perde 4 palloni e soprattutto nel finale punto a punto mancano le “sue” giocate da leader. Prova che per i suoi standard non può considerarsi sufficiente.
TAYLOR 4,5: Anche per lui un passo indietro rispetto all’ultima partita: a secco in ben 14 minuti sul campo, a tratti si fatica a rendersi conto della sua presenza in campo.
COBBINS 6: Magro punta forte sulle ottime serate di Gabriel e Odiase, e il minutaggio dell’altro lungo americano ne risente. Qualche leggerezza difensiva, ma il tabellino è più che dignitoso con 9 punti, 6 rimbalzi e un insolito 5/6 ai liberi.
ODIASE 7,5: Brutto avvio in cui si perde a più riprese gli avversari in difesa, ma poi per gli avversari diventa un rebus. Ispira il parziale che riapre i giochi nel terzo quarto e chiude con 16 punti frutto di un 7/8 al tiro e 6 rimbalzi.
BURNS sv: Meno di un minuto in campo per l’italoamericano.
LAQUINTANA 6: Partita dai due volti per l’esterno di riserva di Brescia. Dimostra buona leadership in attacco (4 punti, 3 assist) soprattutto nel primo quarto, ma in difesa soffre molto le iniziative avversarie. In 13 minuti comunque basta per una sufficienza piena.
COURNOOH 6,5: Insieme a Odiase è il più preciso in attacco dei suoi, senza far mancare il suo contributo in difesa, ma Flaccadori lo beffa sull’ultima azione. 11 punti e un +9 di plus/minus.
MOSS 6,5: In una giornata difficile per l’attacco i lombardi restano a galla principalmente con la difesa, e in questo senso ovviamente il contributo del capitano non viene meno. Suo il recupero con tripla che ispira l’assedio nel minuto finale.
AKELE 5: Quando è chiamato in causa al posto di Gabriel, Brescia prende quasi sempre parziali. 2 punti e -13 plus/minus
COACH MAGRO 5,5: Per i primi venti minuti non trova risposta al gioco degli avversari e si innervosisce con la terna, nella ripresa è bravo a proporre le giuste contromisure sfruttando la fisicità dei suoi lunghi ma forse nel finale sbaglia qualcosa con le rotazioni.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
MORINA ne
CONTI sv: Sei minuti in campo con la classica energia in difesa, ma nessun numero rilevante in base al quale valutarlo
SPAGNOLO 6,5: Quando nel secondo tempo l’attacco di Trento a più riprese si blocca, Molin chiama sempre in causa il classe 2003 per provare a smuovere le acque. Qualche bel lampo di classe, soprattutto nel parziale di fine terzo periodo. 8 punti e 2 recuperi in 18 minuti.
FORRAY 8,5: MVP del match. Le percentuali da due sono basse (1/5), in regia pecca di lucidità (3 perse e un solo assist), ma in difesa e da oltre l’arco il capitano di Trento è una sentenza, colpendo sistematicamente nei momenti più caldi. A fine gara sono 11 punti e +12 di plus/minus, un dato eloquente in un match così combattuto.
FLACCADORI 8: Fa e disfa a più riprese, ma alla fine si fa sempre perdonare tutto: così come quella brutta palla consegnata nella mani di Moss poteva costare la partita, così è lui a risolvere con la prodezza del +5 a nove secondi dalla fine. 15 punti, 4 rimbalzi e altrettanti assist.
UDOM 5,5: Minutaggio più contenuto del solito che “risparmia” all’ex Brindisi l’insufficienza piena, ma nei 12 minuti in campo continua a soffrire la fisicità di Odiase, Cobbins e Gabriel. 0 punti.
DELL’ANNA ne
CRAWFORD 6: Partita più silenziosa del solito ma molto concreta, con l’ex di turno che lascia un qualcosa praticamente in tutte le voci statistiche principali: 7 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, un recupero.
LADURNER 6,5: Dopo la prova con Brindisi un’altra prestazione convincente per il lungo altoatesino: 6 punti con un canestro molto bello e importante in chiusura di terzo periodo, 3 rimbalzi e un bel +9 di plus/minus,con Molin che stavolta gli concede almeno 13 minuti in campo.
GRAZULIS 7,5: Migliore indiscusso in un primo tempo in cui non sbaglia nulla, cala molto nella ripresa ma è comunque quello che maggiormente riesce a creare problemi ai lunghi bresciani sotto i tabelloni. Chiude con 13 punti e 8 rimbalzi.
ATKINS 6: Firma alcune giocate importanti come il piazzato che firma il 12-0 di parziale della Germani o il 2/2 ai liberi nel finale, ma in difesa soffre davvero troppo I lunghi avversari. 11 punti e 6 rimbalzi.
LOCKETT 6: In attacco continua il suo periodo difficile con diversi errori banali, ma in difesa svolge egregiamente l’ingrato compito di difendere su Della Valle. 7 punti.
COACH MOLIN 7: La squadra approccia molto bene il match e la scelte di negare a tutti I costi la soluzione da oltre l’arco agli avversari paga, così come l’accoppiamento di Lockett su Della Valle. Perde un po’ il filo del discorso in avvio di ripresa dopo gli accorgimenti di Magro, ma è bravo a chiamare gli uomini giusti nei momenti giusti per centrare due punti preziosissimi.