La Francia batte la Germania 73-69 e vola alla sua seconda finale olimpica consecutiva, assicurandosi ancora una volta una medaglia, con il metallo che si deciderà poi. I transalpini, guidati dalla coppia Cordinier-Yabusele, hanno tirato con il 61% (22/36) da due e il 22% (6/27) da tre, catturando 37 rimbalzi, di cui 12 offensivi. La Germania, imbattuta fino a questo momento nel torneo, chiude a testa altissima con il 54% (15/28) da due e il 29% (10/34) da tre con 37 rimbalzi.

LE PAGELLE

FRANCIA

Frank NTILIKINA 6,5: Dopo un inizio difficile, viene ributtato nella mischia da Collet nel secondo tempo e segna un paio di canestri importanti.

Nicolas BATUM 7: Nonostante la serata storta dall’arco, dimostra di essere fondamentale per la sua Francia. Oltre a mettere a segno un’altra stoppata al tabellone come tre anni fa a Tokyo.

Andrew ALBICY 5,5: Terzo play entrato nella partita, in 13′ commette 4 falli.

Guerschon YABUSELE 8: Dopo un primo tempo difficile, rientra dagli spogliatoi con un’altra faccia e mette a ferro e fuoco la difesa tedesca. 17 punti e 7 rimbalzi.

Isaia CORDINIER 8,5: Non è più una sorpresa. Ripete la grande prestazione contro il Canada, con grande energia e atletismo, chiudendo anche la partita ai liberi. 16 punti, 7 rimbalzi e 2 rubate.

Evan FOURNIER 5: Non è la sua partita e le percentuali al tiro parlano da sole, ma la Francia ha tante frecce per il suo arco.

Nando DE COLO SV Solo 2′ in campo.

Mathias LESSORT 7,5: Si riconferma un totem sotto i tabelloni per la difesa avversaria. 10 punti d’oro.

Rudy GOBERT 5: Come con il Canada, la scelta di Collet è quello di tenerlo ai margini delle rotazioni, e in quel poco che gioca dimostra il perchè di questo.

Victor WEMBANYAMA 5,5: Le tre stoppate e i sette rimbalzi gli evitano un’insufficienza grave, data dai 13 tiri sbagliati e dal libero sul ferro che poteva essere decisivo nel finale.

Matthew STRAZEL 5,5: Inserito al posto di Ntilikina tra il primo e il secondo tempo, ma non incide.

Bilal COULIBALY NE

All. Vincent COLLET 7: La scelta di alternare Wembanyama, Yabusele e Lessort, lasciando fuori Gobert, è azzeccata e riporta la sua Francia a una finale olimpica che sembrava impossibile dopo le brutte prestazioni nel girone.

 

GERMANIA

Isaac BONGA 6,5: Segna due bombe che tengono viva la Germania nel quarto periodo, ma non basta.

Oscar DA SILVA NE

Maodo LO NE

Niels GIFFEY SV Solo 12″

Nick WEILER-BABB 5: Si prende pochi tiri e perde tre palloni. Non puoi permetterlo in una semifinale olimpica.

Johannes VOIGTMANN 5,5: In attacco fa il suo, ma il suo punto debole continua ad essere la difesa e anche in questa partita mostra le sue lacune.

Franz WAGNER 5,5: Nonostante la prestazione sottotono, ha provato a riaprila con una tripla da 9 metri, ma non controlla il pallone decisivo perdendolo in maniera sanguinosa.

Daniel THEIS 6,5: Perno dell’attacco tedesco, prende anche 11 rimbalzi, anche se fatica contro Lessort e Wembanyama in difesa.

Moritz WAGNER 5: In attacco non fa quasi nulla, mentre in difesa viene sovrastato dai lunghi francesi, risultando uno dei peggiori in campo.

Dennis SCHRODER 5,5: Segna 17 punti, ma si prende anche 17 tiri, troppi per un non tiratore come lui. Inoltre sbaglia il primo libero, di fatto chiudendo la partita.

Johannes THIEMANN 5,5: Non ripete l’ottima prestazione contro la Grecia, peccando in difesa e a rimbalzo, dove la Germania avrebbe avuto un disperato bisogno.

Andreas OBST 6: Le poche volte che i francesi se lo perdono non sbaglia mai, ma viene cercato poco, anche grazie alla difesa serratissima.

All. Gordie HERBERT 6: Dopo la grande vittoria ai Mondiali in Asia e un torneo olimpico perfetto la sua squadra si arrende a una Francia più energica e più atletica. Avrebbe potuto gestire meglio le rotazioni, anche tra gli esterni, ma resta un grande CT.

 

Matteo Orsolan

Nell’immagine Isaia Cordinier, foto FIBA