Le parole dei due coach, quello di Tortona Walter De Raffaele e quello di Brescia Peppe Poeta, dopo il loro scontro nell’ottava giornata di LBA:

 

WALTER DE RAFFAELE:

“C’è rammarico perché, di fronte ad una gara fisica e dura che avevamo rimesso in piedi, siamo a commentare un’altra sconfitta sempre per ingenuità negli ultimi tre minuti. Ingenuità, disattenzioni, purtroppo a questi livelli i dettagli fanno la differenza, lo avevo detto nelle precedenti sconfitte e devo ripeterlo. Ci deve essere la lucidità e il controllo di sapere cosa fare quando si decide la partita, invece nell’ultima settimana e mezza registriamo la stessa inesperienza. Mi dispiace – continua – che Strautins non abbia potuto esprimere ciò che poteva fare stando fuori parecchi minuti per i repentini problemi di falli. Ora c’è da recuperare le energie perché ne abbiamo spese tante in questi venti giorni e poi lavorare in palestra perché non è che abbia molte altre medicine. I giocatori dovranno prendersi ognuno le proprie responsabilità, lo impone la crescita di una squadra pensata con diversi rookie stranieri ma che deve fare dei passi avanti perché personalmente registro nelle sconfitte la stessa matrice, una squadra che se la gioca con tutti mettendo la testa avanti in momenti importanti ma che poi la perde”.

 

PEPPE POETA:

“Sono super contento, abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra. Siamo stati bravi con un ottimo flusso offensivo, Derthona ha poi alzato l’intensità difensiva grazie al roster lungo. E’ tornata in partita ed avanti nel punteggio. Siamo stati bravi a compattarsi, addirittura l’abbiamo vinta con la difesa. Non siamo una squadra particolarmente difensiva o almeno questo abbiamo dimostrato in questo inizio. Abbiamo alzato asticella dietro e concesso un ultimo quarto di soliti 12 punti. Abbiamo vinto a rimbalzo contro una squadra grande fisicamente, soltanto 11 palle perse. Tante sono state le note positive”.